Marinozzi: «Cagliari-Genoa è stata la partita degli errori! Felici è stato tra i migliori nel primo tempo perché…» | OneFootball

Andrea Marinozzi ha rilasciato delle dichiarazioni relative alla partita dell’Unipol Domus tra il Cagliari di Fabio Pisacane ed il Genoa di Daniele De Rossi

Andrea Marinozzi ha analizzato tramite il suo canale Youtube la partita andata in scena presso la Unipol Domus. Il noto giornalista italiano ha rilasciato delle dichiarazioni sulla gara finita sul 3-3 a causa dell’errore del portiere clasde 2001 Elia Caprile. Vi riportiamo tutte le sue dichiarazioni sul match tra il Cagliari di Fabio Pisacane ed il Genoa di Daniele De Rossi. Le sue parole.

ANALISI DELLA PARTITA – «Cagliari-Genoa è stata la partita degli errori, ne ho visti tantissimi da analizzare. Il Cagliari ha mostrato ancora una volta flessibilità, questo anche nelle scelte di Pisacane. C’erano diversi giocatori che permettevano e permetteranno ai rossoblù di essere flessibili, Zappa è uno di questi. E’ mancato totalmente l’approccio della squadra di Pisacane, sono stati troppo passivi, il blocco squadra è stato troppo facile. La rete subita da Ostigard è un errore clamoroso, la squadra è uscita malissimo e si è creata l’inferiorità numerica, erano in 4-2. Il Cagliari subisce gol per disattenzioni evidenti, cosa che fa arrabbiare Pisacane ed il suo staff. Sul terzo gol l’errore di Caprile è evidente, se n’era parlato così bene».

FELICI E PALESTRA – «Felici è una novità, non è solo un esterno offensivo: quando c’è da difendere bassi lo fa con attenzione e qualità nel portare avanti il pallone, è stato tra i migliori nel primo tempo. Palestra fa il quarto o il quinto, entra dentro al campo con il pallone in modo molto qualitativo».

ZAPPA – «Zappa ha giocato una buona partita come Borrelli, che però fa due gol sugli errori del Genoa. Il corner del primo gol arriva da una sua iniziativa, inizia l’azione contro Thorsby che non lo prende! E’ sempre molto attento nel difendere – è migliorato -, ma anche nell’attaccare. Il cross che fa per Borrelli è proprio bello, fa lo stesso ruolo di Di Lorenzo al Napoli».

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