🤑 Mastantuono non è l'U18 più caro di sempre: da Yoro a Shaw, la Top 15 🤯

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Emanuele Garbato·14 juin 2025

🤑 Mastantuono non è l'U18 più caro di sempre: da Yoro a Shaw, la Top 15 🤯

Destano come sempre grande impressione le cifre spese dal Real Madrid per Franco Mastantuono.

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I 45 milioni di euro che i Blancos hanno deciso di investire per il talento del River Plate non costituiscono la cifra più alta mai versata per un calciatore dai 18 anni in giù.

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Proprio le Merengues ci hanno già abituato negli anni a simili operazioni, che non sono un'eccezione ma la regola anche per il Manchester United. Di seguito la top 15 di tutti i tempi, che a sorpresa comprende anche due italiani.

1. Leny Yoro

Pagato addirittura 62 milioni di euro nell'estate del 2024 dal Manchester United a soli 18 anni, è stato acquistato dal Lille. Uno dei migliori prospetti al mondo per quanto riguarda i difensori centrali, strappato con veemenza al Real Madrid.

Anche a causa di una serie di infortuni, per ora la sua esperienza coi Red Devils è stata in chiaroscuro. Va aggiunto, però, che per qualsiasi calciatore al mondo oggi è difficile performare con quella maglia.

2. Endrick

47,5 milioni di euro di investimento. Affare formalizzato quando l'attaccante brasiliano del Palmeiras aveva 16 anni, ma arrivo al Real Madrid concretizzatosi solo la scorsa estate al compimento dei 18.

Con Carlo Ancelotti non ha trovato tantissimo spazio, ma non si tratta di un percorso immediato e pur con qualche difetto di gioventù è evidente a tutti che stoffa e talento ci sono.

3. Vinicius Jr

Apre il trittico dei calciatori delle Merengues costati 45 milioni di euro. Prelevato nel luglio del 2018 dal Flamengo, quando aveva 18 anni. L'impatto con la nuova realtà non è stato dei più semplici, ma l'exploit stagione dopo stagione è stato netto.

Secondo all'ultimo Pallone d'Oro, forse è il miglior esempio della strategia adottata dal Real nelle ultime stagioni in merito ai giovanissimi talenti, soprattutto sudamericani.

3. Rodrygo

Pagato la stessa cifra, un anno dopo, stavolta dal Santos. Rispetto al compagno di club e Nazionale, nonostante una lunga serie di gol decisivi nelle gare importanti ha fatto più fatica a imporsi in modo netto e deve sempre sgomitare per la titolarità. Parliamo, a ogni modo, di un top mondiale.

3. Franco Mastantuono

Se il Real non cambia filosofia, è perché può permetterselo e ne vede risultati oggettivi. Anche con l'argentino ci vorrà la stessa pazienza e consapevolezza che non esiste talento abbastanza grande da non richiedere un inserimento graduale o comunque dei momenti di calo e pausa.