Mercato Inter, Sommer ai saluti? Inizia il casting per il sostituto, ma prima c’è un’incognita da risolvere | OneFootball

Mercato Inter, Sommer ai saluti? Inizia il casting per il sostituto, ma prima c’è un’incognita da risolvere: ecco di che si tratta

Il contratto in scadenza e la carta d’identità di Yann Sommer impongono riflessioni profonde e immediate in casa Inter. La dirigenza del club nerazzurro è consapevole che, al più tardi nella prossima estate, dovrà scegliere l’erede definitivo del portiere elvetico, protagonista degli ultimi successi ma ormai nella fase finale della carriera. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, nella società meneghina le gerarchie tra i pali sono sempre state storicamente chiare e rigide: dal “Triplete” di Julio Cesar alla lunga egemonia di Samir Handanovic, fino alla parentesi di Andre Onana, il titolare è sempre stato uno solo e indiscusso, con i vice relegati a poche apparizioni (come confermano le 53 presenze di Sommer lo scorso anno). Ora, però, lo scenario richiede una pianificazione diversa per garantire il futuro della porta.

Il rebus Josep Martinez: tra campo e vicende personali, il suo futuro è tutto da scrivere

Al centro delle valutazioni c’è Josep Martinez. L’estremo difensore spagnolo rappresenta al momento un’incognita complessa da decifrare. Sul campo, quando impiegato nelle sue 10 presenze, ha risposto presente collezionando ben sei clean sheet, dimostrando affidabilità tecnica. Tuttavia, la sua crescita e la sua serenità sono state inevitabilmente rallentate dalla delicata questione extra-campo legata al tragico incidente mortale che lo ha visto coinvolto. Il suo futuro è tutto da scrivere: è molto probabile che l’anno prossimo farà ancora parte della rosa della Beneamata, ma resta da capire in quale veste. Sarà promosso a erede titolare di Sommer o resterà il “dodicesimo” di lusso? Al momento è presto per dirlo.

Caprile il preferito per età e nazionalità, ma occhio a Suzuki e Atubolu: i paletti di Oaktree

Nel frattempo, l’Inter monitora il mercato a caccia di soluzioni esterne. Sono tre i profili cerchiati in rosso. Il primo, e forse il preferito, è Elia Caprile: il portiere del Cagliari (24 anni) è considerato ideale per età, per la nazionalità italiana (su cui il club punta sempre) e per la prontezza mostrata in Serie A. Nei radar c’è anche Zion Suzuki, portiere giapponese del Parma, la cui candidatura è però frenata dall’infortunio che lo terrà ai box per 3-4 mesi e da una valutazione elevata. Infine, non va sottovalutato Noah Atubolu, giovane talento del Friburgo già nel giro della nazionale tedesca. La scelta finale seguirà le rigide linee guida dettate dalla proprietà Oaktree: si cerca un profilo giovane, pronto, futuribile e con un costo del cartellino che non superi i 25-30 milioni di euro.