Mercato Juve: l’addio a parametro zero ingolosisce i bianconeri! Occasione ghiotta per la dirigenza in vista della prossima estate. Pochi dubbi sul suo futuro | OneFootball

Mercato Juve: l’addio a zero stuzzica i bianconeri! Occasione importante per la dirigenza per la prossima estate. Novità sul suo futuro

La stabilità difensiva del Milan rischia di essere seriamente compromessa da un’incognita che aleggia sopra Milanello anche in questi giorni di festa. La questione portiere è diventata prioritaria per i vertici di via Aldo Rossi: sebbene l’auspicio di rinnovare l’accordo con Mike Maignan non sia mai svanito del tutto, il pragmatismo impone di valutare scenari alternativi con celerità. Il numero uno della Nazionale francese vede il proprio accordo avvicinarsi alla scadenza senza che vi siano progressi significativi. Per evitare lo scenario catastrofico di una perdita a zero, la dirigenza ha provato a giocare d’anticipo sondando il terreno in Sudamerica, ma l’esito è stato deludente.

Il retroscena: offerta respinta per il gigante del Timão

A portare alla luce i dettagli del tentativo rossonero è stato il giornalista Matteo Moretto. Il Diavolo aveva individuato il profilo ideale in Hugo Souza, attuale guardiano della porta del Corinthians. Parliamo di un classe 1999, nel pieno della maturità agonistica (26 anni), che abbina una stazza fisica notevole a grandi riflessi. Il club meneghino ha deciso di non limitarsi ai sondaggi, inviando una proposta formale e scritta alla società paulista. Tuttavia, la risposta è stata perentoria: offerta declinata sia dalla dirigenza brasiliana che dall’entourage del giocatore.

I due ostacoli: valutazione e ambizione iridata

Le ragioni del fallimento sono duplici. In primis, c’è una distanza economica: il Corinthians valuta il proprio gioiello — blindato contrattualmente fino al 2028 — molto più di quanto messo sul piatto dal Milan. In secondo luogo, subentra una motivazione strategica legata alla carriera del ragazzo. Souza ha come obiettivo primario la convocazione per il Mondiale 2026 in Nord America. Cambiare campionato ora, rischiando un periodo di adattamento o panchina in Europa, potrebbe costargli il posto nella Seleção. Rimanere in Brasile gli garantisce quella visibilità e quella continuità necessarie per convincere il CT.

Maignan ai titoli di coda?

Con la pista Souza momentaneamente chiusa, le preoccupazioni tornano a concentrarsi su Maignan. Le indiscrezioni confermano un trend negativo: l’orientamento prevalente è quello di una separazione al termine della stagione attuale. Senza segnali di disgelo sul fronte rinnovo, il Milan si trova costretto a tornare sul mercato a caccia di un nuovo numero uno, con il tempo che inizia a scarseggiare.