Mercato Juve: lui vuole andare in quel club, ma Comolli preferisce cederlo in Premier League! Il muro contro muro con l’esubero è totale | OneFootball

Mercato Juve: è duello tra quel giocatore e la società bianconera! Lui vuole quella destinazione, ma la società gradirebbe piazzarlo in Premier League

Il mercato Juve continua a essere caratterizzato da situazioni complesse e incertezze, con una delle più calde che riguarda Timothy Weah. L’esterno statunitense, acquistato dai bianconeri due anni fa, è al centro di una serie di discussioni che coinvolgono sia lui che il club torinese e le sue ambizioni di mercato.

Mercato Juve, differenza di vedute sul futuro di Weah: lo statunitense vuole Marsiglia, mentre la società aspettava la Premier League

Nel suo canale YouTube, Sandro Sabatini ha analizzato l’evoluzione della vicenda Weah-Juve, facendo il punto della situazione. Secondo Sabatini, Weah ha chiaramente espresso la volontà di trasferirsi al Marsiglia, ma inizialmente la Juventus aveva puntato a venderlo in Premier League. Tuttavia, finora le trattative non sono andate a buon fine, e la situazione è ora in fase di stallo. Il giocatore sembra fermo nella sua posizione riguardo alla destinazione, mentre la Juventus cerca ancora di trovare la giusta offerta.

Sabatini ha sottolineato come il “braccio di ferro” tra il calciatore, il Marsiglia e la Juventus stia portando pochi benefici a tutte le parti coinvolte. Questo muro contro muro potrebbe risultare dannoso non solo per Weah, ma anche per il club, che rischia di mantenere un giocatore che non condivide più gli stessi obiettivi, creando un clima teso che potrebbe influenzare negativamente il suo rendimento e rallentare altre operazioni di mercato.

Il futuro di Weah rimane dunque incerto, e la Juventus si trova in una situazione delicata che potrebbe influenzare le sue prossime mosse sul mercato. Nei prossimi giorni, il club dovrà decidere se accettare l’offerta del Marsiglia, cercare un’altra destinazione in Premier League, o mantenere Weah in rosa, con il rischio che la tensione tra le parti possa compromettere ulteriormente la situazione.