Calcionews24
·30 décembre 2025
Mercato Milan, retroscena in difesa: perché è arrivato il “no” a Thiago Silva e cosa c’è davvero dietro la pista Sergio Ramos

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·30 décembre 2025

Il calciomercato invernale del Milan non è soltanto una caccia a profili giovani e di prospettiva, ma un esercizio di equilibrio tra leadership, affidabilità fisica e soprattutto flessibilità contrattuale. Dai media spagnoli emerge un retroscena significativo che chiarisce perché il club abbia valutato con attenzione Sergio Ramos, mentre ha chiuso la porta al possibile ritorno di Thiago Silva.
La differenza tra i due casi risiede quasi interamente nelle condizioni contrattuali. Sergio Ramos, svincolato dopo l’ultima esperienza, si è detto disponibile a firmare un accordo di soli sei mesi, senza alcuna garanzia futura. Una soluzione “ponte” ideale per Allegri: un leader esperto per la corsa allo Scudetto 2026, senza appesantire il monte ingaggi oltre la stagione in corso.
Thiago Silva, invece, ha avanzato richieste considerate troppo rigide da Igli Tare. Il brasiliano pretendeva un contratto di almeno 18 mesi, oppure un accordo semestrale con rinnovo automatico quasi certo. Condizioni che il Milan non ha ritenuto sostenibili, aprendo così la strada al suo trasferimento al Porto.
Nonostante la disponibilità dello spagnolo, Sergio Ramos non è la prima scelta del Milan. La dirigenza sta lavorando su profili più giovani e integri dal punto di vista fisico, mantenendo “El Capitán” come opzione d’emergenza.
Solo se queste piste dovessero sfumare, il Milan potrebbe affondare il colpo su Ramos, assicurandosi sei mesi di pura esperienza e carisma.









































