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Emanuele Garbato·17 septembre 2024
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Emanuele Garbato·17 septembre 2024
Il Milan ricomincia la Champions League perdendo 3-1 contro il Liverpool dando segnali piuttosto negativi sul piano della mentalità e della qualità complessiva.
Un'altra stroncatura netta per Paulo Fonseca, che adesso si giocherà tanto nel derby con l'Inter.
Ultimi minuti di contestazione accesissima da parte dei tifosi del Milan: "Tirate fuori i cog***ni", "Avete rotto il c***o". Questo il tenore dei cori a San Siro per una squadra apparsa spenta, sfilacciata e demotivata.
Al termine del secondo minuto di recupero Arne Slot mantiene la promessa e fa debuttare in maglia Liverpool Federico Chiesa, che entra al posto di Momo Salah. Un bel battesimo per il numero 14 nella sua patria.
Piove sul bagnato per il Milan, con Calabria costretto a chiedere il cambio per un nuovo infortunio. Entra Emerson Royal.
Col Milan in proiezione offensiva Pavlovic sbaglia un tentativo di imbucata e arma il contropiede spietato del Liverpool. Il centrale prova senza successo a rientrare su Gakpo, che poi la mette al centro per Szoboszlai che fa il terzo gol.
Alvaro Morata e Fonseca si infuriano per la mancata concessione di un rigore per fallo di mano da parte di Cody Gakpo. Il movimento del braccio dell'olandese dopo il tentato stop di Morata è congruo e la distanza è davvero ravvicinata, ma la polemica è forte. L'arbitro ammonisce l'allenatore per proteste.
Dopo il problema muscolare al quadricipite e quello al collo del piede Maignan deve arrendersi al terzo infortunio della sua serata. A inizio ripresa il portiere salva il risultato in uscita bassa e Tomori gli frana addosso colpendolo all'altezza del ginocchio. Al suo posto debutta Torriani a causa dell'indisponibilità di Sportiello.
Il Milan subisce un altro rete da palla inattiva. A battere il corner è Tsimikas, Van Dijk a centro area sfrutta la zona avversaria e prende il tempo a tutti saltando indisturbato dopo essersi liberato di Reijnders che si è impallinato anche andando a contatto con Maignan. Gestione molto discutibile dei rossoneri.
Momo Salah è scatenato, il Milan è in difficoltà estrema. Bassissimo e votato a un palleggio che non gli riesce, l'undici rossonero rischia in modo enorme. Proprio su una situazione di questo tipo l'egiziano colpisce la seconda traversa della sua gara al 29'.
Il Liverpool trova il pareggio proprio con Konaté, che sfrutta il cross su una punizione molto discussa da Calabria di Alexander Arnold. Sbaglia in uscita Maignan, che non trova il tempo sulla palla e si fa beffare dal centrare avversario che lo anticipa nettamente.
Grandissima paura per il Milan attorno al quarto d'ora. Giocata di rapidità e qualità di Momo Salah, che col destro colpisce la traversa girandosi con una velocità impressionante.
Il portiere del Milan subito dopo il gol si accascia a terra lamentando un problema alla gamba, probabilmente di natura muscolare. Dopo aver ricevuto le cure, l'estremo difensore francese decide di continuare. Si stava già riscaldando il giovane Torriani, ma i segnali sono al momento confortanti.
Al minuto 3 passa il Milan sfruttando anche un posizionamento difensivo avversario. Morata pesca l'ala statunitense con una palla in profondità all'altezza del centrocampo. Il calciatore si invola verso la porta con Konaté che non esce su di lui. Entrato in area l'esterno non ci pensa due volte e con un diagonale preciso batte Alisson.
A Sky Sport prima della gara hanno parlato Fonseca e il Senior Advisor Zlatan Ibrahimovic.
Il mister:
“E’ sempre bello giocare qui, il sostegno dei nostri tifosi è importante e tornare qui per iniziare la Champions è emozionante. Gran partita contro una grande squadra, speriamo di fare bene e rendere orgogliosi i nostri tifosi. La struttura è importante, ma non la cosa più importante. I giocatori che entrano non cambiano le intenzioni della squadra. Sarà una gara diversa dall’ultima perché l'avversario è diverso, ma noi vogliamo fare il nostro gioco e il nostro collettivo è forte come ci vuole in serate così. Abbiamo avuto la possibilità di preservare Rafa e Reijnders. In partite così la motivazione è alta, Rafa ha sempre fatto bene in Champions e ci sono le caratteristiche per Rafa per fare una buona gara”.
Ibra:
"È una settimana importante, questa è la prima partita di Champions e arriva nel momento giusto per la squadra dopo la vittoria col Venezia. Non abbiamo iniziato come volevamo ma con pazienza arriveremo agli obiettivi. Oggi sarà una bella sfida tra due grandi club. Quando il leone va via, i gattini arrivano; quando il leone torna, i gattini spariscono. Il livello è molto basso, si parla troppo ma io penso solo a lavorare. Sono stato via per motivi personali, ma sono presente dal primo giorno. Il mio ruolo? È semplice: comando io e tutti gli altri lavorano per me. Comando io, lavoro in silenzio."
Alla domanda su un tentativo per Osimhen, Ibra ha risposto con un sorriso beffardo. Gianluca Di Marzio rivela che negli ultimi giorni di mercato il dirigente ci ha provato.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Pavlovic, Theo; Fofana, Reijnders; Pulisic, Loftus Cheek, Leao; Morata
LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Tsimikas; Mac Allister, Gravenberch; Salah, Szoboszlai, Gakpo; Diogo Jota