Calcionews24
·5 juillet 2025
«Mio papà non è contento neanche dopo le vittorie»: i segreti di Andrea Soncin. «Nessun muso lungo in squadra, le favorite dell’Europeo sono queste»

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·5 juillet 2025
Buona la prima per l’Italia femminile di Andrea Soncin, che bagna il suo esordio all’Europeo con una vittoria di platino. Le Azzurre hanno superato per 1-0 un Belgio ostico e ben organizzato, conquistando tre punti fondamentali per il cammino nel girone. Non è stata una partita spettacolare, ma una prova di carattere e solidità, decisa da un episodio e difesa con i denti fino al fischio finale. Un successo che dà morale e permette di guardare con maggiore serenità al prossimo, decisivo impegno. L’attenzione è già rivolta a lunedì, quando le Azzurre affronteranno il Portogallo, reduce dalla sconfitta con la Francia, in un match che potrebbe già indirizzare la qualificazione ai quarti di finale. Ecco le parole del Ct Andrea Soncin su La Gazzetta dello Sport.
COME HA VISSUTO L’ESORDIO – «Con tanta emozione mista a orgoglio, perché c’è la responsabilità di portare la bandiera e quella di accendere la passione di tante bambine e ragazze che ci seguono e si approcciano a questo sport. É stato bello vedere tanta gente in maglia azzurra: anche dall’Italia arrivano messaggi di interesse e vicinanza».I PRIMI MESSAGGI – «Mamma e papà sono sempre i primi a farsi vivi e anche i più critici. Soprattutto mio papà che non è contento neanche dopo le vittorie: è uno stimolo a fare sempre meglio».NESSUNA É ARRABBIATA – «Ma no, c’è veramente un bel clima. Chi sta fuori ovviamente non è contenta, ma non ho visto musi lunghi, solo il fuoco negli occhi di tutte. Sappiamo che c’è una squadra che comincia la partita, una che continua e una che probabilmente la finirà. Soprattutto quando si gioca ogni quattro giorni è fondamentale».FAVORITA LA SPAGNA – «Anche la Germania, la Francia o l’Inghilterra. E ci sono sempre sorprese che in una competizione del genere possono emergere».ONDATA DI ENTUSIASMO IN ITALIA – «Ma per alimentarla dobbiamo focalizzarci sulla prossima gara, solo così possiamo far crescere la passione».
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