Napoli, Manna a lavoro per il centrocampo: spunta la pista Atta | OneFootball

Il Napoli si avvicina alla sfida cruciale contro l’Atalanta con un imperativo: tornare alla vittoria per consolidare la propria posizione in campionato. Tuttavia, la preparazione è fortemente condizionata da una vera e propria emergenza infortuni, con il centrocampo ridotto all’osso. Le assenze di André-Frank Zambo Anguissa e Kevin De Bruyne rappresentano un macigno nello scacchiere tattico di Antonio Conte. Le previsioni sui loro rientri – Anguissa a fine gennaio e De Bruyne a febbraio – proiettano ombre sulla prima parte del nuovo anno, rendendo la necessità di un intervento sul mercato invernale non più solo un’ipotesi, ma una priorità operativa.

Napoli, non solo Mainoo per gennaio: gli azzurri valutano Pellegrini e McKennie

Le due assenze prolungate non solo riducono le opzioni di rotazione, ma privano l’allenatore di due pilastri fondamentali per qualità e fisicità. Senza di loro, la mediana azzurra si trova sotto pressione, costringendo Conte a rivedere costantemente gli equilibri e a sovraccaricare i pochi elementi rimasti a disposizione. Questa situazione di criticità ha inevitabilmente riacceso i riflettori sul prossimo mercato di gennaio, dove il club partenopeo sarà chiamato a trovare soluzioni immediate per non compromettere gli obiettivi stagionali. La ricerca di un rinforzo per la zona nevralgica del campo è già in pieno fermento, con diversi nomi che circolano sul taccuino della dirigenza azzurra. Il quotidiano Il Mattino ha rilanciato con forza la candidatura di Kobbie Mainoo, giovane talento del Manchester United. L’inglese è un profilo che entusiasma per prospettiva e potenziale, ma l’operazione si presenta complessa e onerosa: i Red Devils valutano il loro gioiello non meno di 40 milioni di euro. Una cifra, questa, che da sola assorbirebbe quasi l’intero budget previsto per la sessione di gennaio, rendendo l’affare estremamente difficile da concretizzare.

Il Napoli sta, perciò, esplorando anche piste più accessibili economicamente. Tra queste spicca Arthur Atta, rivelazione dell’Udinese, la cui valutazione si aggira intorno ai più gestibili 20 milioni di euro. La lista dei desideri di Conte e della società, tuttavia, non si limita ai giovani e ai profili internazionali, ma guarda con attenzione anche al panorama italiano. Sono monitorati con interesse Lorenzo Pellegrini, il cui contratto con la Roma è in scadenza, e Morten Frendrup, mediano solido e duttile del Genoa. A questi si aggiunge l’opzione Weston McKennie della Juventus. Il futuro dello statunitense è incerto e in fase di valutazione da parte di Luciano Spalletti in ottica bianconera, ma il suo profilo rappresenta un’alternativa di esperienza e dinamismo che potrebbe fare comodo al Napoli in emergenza.

Andrea Alati