Oppini sentenzia dopo lo stop di Bremer: «Adesso serve questo modulo. In estate è stato fatto un mercato di riparazione perché il precedente è stato disastroso. Su Koopmeiners…» | OneFootball

Oppini sentenzia dopo lo stop di Bremer: tutte le dichiarazioni del noto tifoso bianconero dopo l’infortunio del brasiliano

L’infortunio di Gleison Bremer è una tegola pesantissima, ma non è colpa di nessuno. È questa la lucida analisi di Francesco Oppini, che, intervenuto a Radio Bianconera, ha esaminato il momento delicato della Juventus, tra l’emergenza difensiva e le scommesse di un mercato ancora da decifrare.

PAROLE – «Ora senza Bremer bisogna trovare una soluzione anche pensando al peso da dare in avanti. O si prende uno svincolato o serve una difesa a quattro, per tutelare gli altri difensori. Colpe sull’infortunio del brasiliano? Non è assolutamente colpa di Tudor, nè dello staff medico, nè della Juventus stessa. Quando si è accasciato a Verona si parlava di infiammazione al ginocchio, poi se qualcuno ha sbagliato la diagnosi è un altro discorso. Tudor utilizza i suoi calciatori solo se gli dicono che può scendere in campo.

Perchè non è rimasto Veiga? Devi distinguere quello che puoi tenere perchè è tuo e cosa non è tuo. E’ stato il migliore tra i tre arrivati a gennaio scorso, ma era l’unico che non potevi tenere facilmente, tant’è che è andato a Villarreal per 40 milioni. Quest’estate è stato fatto un mercato di riparazione su un mercato fatto in maniera disastrosa un anno prima. L’unico su cui si è puntato è Kooopmeiners, sperando si prenda quel posto da centrocampista che tutti aspettiamo. La Juventus ha bisogna che lui prima di tutti faccia la differenza».

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L’analisi si è poi spostata sul mercato, partendo da un rimpianto: Renato Veiga. Alla domanda sul perché non sia stato trattenuto, la risposta è stata pragmatica. “È stato il migliore tra i tre arrivati a gennaio, ma era l’unico che non potevi tenere facilmente”, ha spiegato, ricordando che il suo era un prestito secco e che il Villarreal ha poi investito 40 milioni per lui per portarlo in Liga.

Secondo Oppini, il mercato estivo è stato un “mercato di riparazione” su quello “disastroso” dell’anno precedente, con un’unica, grande scommessa: Teun Koopmeiners. Ed è proprio sull’olandese che si concentrano le maggiori aspettative.