FiorentinaUno
·9 novembre 2025
Pagelle F1, Genoa 2-2 Fiorentina: Piccoli e Gudmundsson fanno, Ranieri disfa. De Gea sempre decisivo

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·9 novembre 2025

Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra Genoa e Fiorentina, gara valida per l’undicesima giornata di Serie A 2025/2026.
La Fiorentina scende in campo con un piglio un po’ diverso ma commettendo comunque tanti errori, specialmente sui calci piazzati che il Genoa ottiene più volte. Da uno di questi nasce infatti la rete del vantaggio di Ostigard che dura però appena sei minuti prima che l’ex Gudmundsson firmi il pareggio su rigore giustamente concesso da Guida per un tocco col braccio largo di Colombo in area avversaria. Nella ripresa succede di tutto. Colombo ha l’occasione del riscatto su rigore ma De Gea neutralizza la sua conclusione. Poco dopo da un iniziale errore di Gudmundsson nasce la rete di Piccoli al suo primo centro in campionato in maglia viola su assist di Sohm. Il Genoa non si arrende e alla fine trova la rete con Colombo con la complicità della difesa gigliata e di De Gea che si ferma ritenendo che l’attaccante rossoblù avesse toccato col braccio. Il tocco c’è ma il VAR non lo considera immediato e dunque convalida. A Marassi alla fine è 2-2.

Genoa-Fiorentina: le pagelle di F1 (Photo by Simone Arveda/Getty Images) via OneFootball
De Gea: 6.5 – Non ha grosse responsabilità sul gol di Ostigard. A fine primo tempo poi para facilmente su Marcandalli. Nella ripresa Colombo calcia male dal dischetto con lo spagnolo che gli nega il gol ma poco più tardi sbaglia proprio sull’attaccante rossoblù regalando di fatto il pari agli avversari. Nel finale di gara il Genoa torna a farsi pericoloso con Masini ma lo spagnolo si tuffa e salva ancora i viola.

De Gea decisivo in Genoa-Fiorentina (Photo by Simone Arveda/Getty Images) via OneFootball
Pongracic: 5 – Ha delle responsabilità sul gol del vantaggio iniziale del Genoa. Rimedia un giallo dopo neanche mezz’ora di gara e in generale non appare mai pienamente convinto sugli spioventi verso l’area viola dei rossoblù. Poca personalità oggi.
Pablo Marì: 5 – Come i compagni di reparto in occasione del gol di Ostigard si fa sorprendere. Nel primo tempo prova la conclusione ma manda il pallone alto sopra la traversa. Nella ripresa corre meno rischi ma l’errore sul primo gol avversario resta grave.
Ranieri: 4 – Parte bene invitando al tiro Pablo Marì poi da li inizia il buio. Sul gol di Ostigard è sorpreso come Pongracic e Marì, rimedia un giallo evitabile e ciliegina sulla torna con la mano causa il rigore che fa perdere due punti preziosissimi ai viola. Oggi malissimo.
Dal 66′ Parisi: 6 – Non succede gran che sulla sua corsia dal suo ingresso. Fa buona guardia e non commette errori.
Dodò: 5 – Qualche cross impreciso nel primo tempo. Nella ripresa è piuttosto fermo quando Colombo segna il gol del pari, poi spreca un contropiede e si fa ammonire per fallo di mano.
Sohm: 6.5 – Si ripete dopo la buona prova offerta in Europa. Recupera tanti palloni e fa una gara di sacrificio. Ottimo l’assist per il gol del momentaneo 1-2 di Piccoli.
Dal 75′ Ndour: 6 – Aiuta nel fraseggio per tenere gli avversari lontani nel finale.
Nicolussi Caviglia: 5.5 – Un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Si limita al compitino e si attira troppo pressing addosso rischiando non poco, più che altro nella ripresa quando gioca più basso.
Mandragora: 5 – In occasione dell’iniziale vantaggio del Genoa con Ostigard oltre agli errori della difesa c’è anche il suo zampino. E’ lui infatti che inizialmente si perde l’uomo. Al 35′ manca di poco il pallone su ottimo invito di Fortini in area. Nella ripresa lo si vede poco.
Fortini: 6 – Crea un pericolo in area avversaria nel primo tempo mettendo un pallone in mezzo sul quale Mandragora non arriva. Nella ripresa ottiene un calcio d’angolo dopo aver trovato la conclusione. Tiene bene fino al cambio.
Dal 66′ Viti: 6 – Non va in affanno e non rischia più di tanto nei pochi minuti in campo.
Piccoli: 7 – Cercato un po’ poco dai compagni più che altro nel primo tempo, ma quando trova il pallone il Genoa rischia praticamente sempre. Ottiene un corner su un buon passaggio di Gudmundsson, segna la rete del momentaneo vantaggio nella ripresa su assist di Sohm e va vicino alla doppietta, negata da un ottimo intervento di Leali. Si è sbloccato anche in campionato dopo la rete in Conference.
Dall’84’ Fazzini: S.V.
Gudmundsson: 6.5 – Segna il gol del pari spiazzando Leali dal dischetto. Rischia di mandare a monte tutto nella circostanza del gol di Piccoli perdendo palla davanti all’area avversaria con Marcandalli che non riesce ad allontanare e il pallone che finisce a Sohm che poi farà assist a Piccoli. Resta nel vivo della gara fino al cambio.
Dal 75′ Dzeko: 6 – Poco tempo per incidere sulla gara, tocca pochi palloni.
Vanoli: 6 – Come Galloppa anche Vanoli non ha la bacchetta magica, ma qualcosa di buono oggi si è visto. La squadra è sembrata più in palla e alla fine il risultato è un pareggio che tutto sommato pare giusto per quanto si è visto. La scelta di mettere Gudmundsson e Piccoli davanti è premiata con un gol per tempo da parte di entrambi. La marcatura a uomo funziona e non funziona e la squadra dimostra di avere le stesse lacune di sempre. Sui calci piazzati la squadra va spesso in affanno. Dei passi in avanti si sono visti e la sosta potrà aiutare a fare gruppo. Poco aiuto da parte dei subentrati oggi e la sensazione è che più che per una questione tattica la Fiorentina oggi non abbia vinto soprattutto per errori (gravi) individuali.









































