Juventusnews24
·26 décembre 2025
Palestra Juve, l’Inter chiede informazioni all’Atalanta: la risposta gela Marotta, ecco il prezzo del giocatore

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L’Inter sta pianificando con estrema cura le prossime mosse di mercato, cercando di bilanciare le necessità immediate con una visione a lungo termine per potenziare la rosa a disposizione di Cristian Chivu. In Viale della Liberazione, i fari sono accesi non solo sulla difesa centrale e sulla successione di Yann Sommer — il cui contratto scadrà il 30 giugno 2026 — ma soprattutto sulla corsia destra, dove l’infortunio di Denzel Dumfries ha creato un’urgenza imprevista. Con l’olandese che potrebbe salutare Milano in estate, la ricerca di un profilo di alto livello è diventata prioritaria.
Tra i nomi monitorati, tuttavia, è necessario fare chiarezza sulla posizione di Rafik Belghali. Come spiegato da Fabrizio Romano attraverso il suo canale YouTube, il laterale dell’Hellas Verona non rappresenta un’opzione percorribile per l’immediato. Oltre al fatto che il giocatore è attualmente impegnato in Coppa d’Africa, esiste un insormontabile ostacolo normativo: avendo già indossato le maglie di Mechelen e Verona in questa stagione, il regolamento FIFA gli impedisce di scendere in campo con un terzo club prima del 30 giugno 2026.
Spostando l’attenzione su Marco Palestra, il discorso si fa più concreto ma non privo di complicazioni. Il giovane esterno, di proprietà dell’Atalanta e attualmente in prestito al Cagliari, è un profilo che stuzzica molto la dirigenza interista, e anche quelle della Juventus, per prospettiva e qualità tecniche. Romano ha confermato che l’Inter ha già effettuato delle chiamate esplorative per sondare il terreno, ma l’operazione resta in salita:
«Per quanto riguarda Palestra, l’Inter ha fatto dei sondaggi per capire i costi e la fattibilità dell’affare, ma al momento la richiesta dell’Atalanta è giudicata troppo elevata, circa 40 milioni di euro, il che blocca ogni possibile accelerazione immediata».
La strategia nerazzurra rimane dunque prudente, in attesa che si creino le condizioni economiche favorevoli per affondare il colpo senza compromettere l’equilibrio finanziario del club.
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