Paolo Rossi categorico sulla Nazionale: «Fuori luogo le proteste contro l’Italia di Gattuso, vi spiego perchè dico questo» – VIDEO | OneFootball

Paolo Rossi analizza le proteste dei tifosi italiani contro la squadra di Gattuso: il problema non è la Nazionale ma l’intero sistema calcio

L’Italia di Gennaro Gattuso continua il suo complicato percorso di qualificazione ai Mondiali 2026. La partita disputata ieri sera, giovedì 13 novembre, in casa della Moldavia, ha lasciato strascichi polemici. Il match, che ha visto tra i titolari anche l’esterno della Juventus Andrea Cambiaso, non ha soddisfatto le aspettative dei tifosi presenti a Chisinau. Al termine della gara, infatti, una parte dei sostenitori Azzurri ha inscenato una rumorosa protesta contro la squadra e il CT, manifestando il proprio disappunto per un cammino verso la qualificazione diretta (che sembra ormai sfumata a favore della Norvegia) decisamente al di sotto delle attese.

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Questa reazione, però, è stata fortemente criticata dal giornalista Paolo Rossi. Commentando gli episodi avvenuti in Moldavia, Rossi ha definito le proteste contro la Nazionale “fuori luogo”. Secondo la sua analisi, i tifosi stanno sbagliando bersaglio. Il problema non risiederebbe nella prestazione della squadra o nelle scelte di Gennaro Gattuso, il quale, come sottolineato anche da Enrico Castellacci, sta utilizzando queste ultime gare per sperimentare e fare turnover (ieri Barella era squalificato e Calafiori in tribuna), in vista dei ben più decisivi play-off che attendono l’Italia a marzo.

QUI: IL PUNTO SULLE SQUADRE QUALIFICATE AL MONDIALE 2026

Italia, il vero problema è il “sistema”

Per Paolo Rossi, il punto è un altro: il problema è il calcio italiano nel suo complesso. La Nazionale è solo la punta dell’iceberg di un movimento che fatica a ritrovarsi. Le difficoltà degli Azzurri non nascono oggi, ma sono il frutto di una crisi sistemica che riguarda i settori giovanili, le infrastrutture (tema caldo in vista di Euro 2032, come sottolineato dal Ministro Abodi) e la competitività generale della Serie A rispetto agli altri top campionati. Incolpare Gattuso o i giocatori, che hanno risposto alla convocazione nonostante i “piccoli dolorini” è un errore di valutazione.

Secondo Rossi, la rabbia dei tifosi dovrebbe essere indirizzata verso una riflessione più profonda sullo stato di salute del nostro calcio, piuttosto che trasformarsi in fischi e cori contro un gruppo che sta cercando, tra mille difficoltà, di conquistare un posto per il prossimo Mondiale. Nel video in allegato a questo articolo, si approfondisce proprio questo tema, analizzando le cause della crisi del sistema Italia e il perché, secondo il giornalista, le proteste di Chisinau siano un sintomo preoccupante ma indirizzato verso l’obiettivo sbagliato.