Pisa e Verona senza tifosi in trasferta fino a gennaio: gli scontri costano caro. Cosa è successo | OneFootball

Pisa e Verona saranno costretti a rinunciare al proprio tifo in trasferta. Tre mesi di stop imposti dal Ministro Piantedosi a seguito degli scontri dell’ultima giornata di Serie A.

Linea durissima del Ministero dell’Interno: i tifosi di Pisa e Hellas Verona non potranno seguire le proprie squadre in trasferta fino a gennaio 2026. La decisione, presa dal ministro Mario Piantedosi dopo un confronto con l’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, arriva in seguito ai violenti scontri avvenuti sabato 18 ottobre a Pisa, poco prima dell’anticipo di Serie A contro gli scaligeri. Lo riporta l’Ansa.

Scontri tra ultras prima di Pisa-Verona: la ricostruzione dei fatti

Secondo la ricostruzione, intorno alle 11:30, circa 200 ultras veronesi si sarebbero spinti nei pressi dell’Arena Garibaldi, dove è avvenuto il contatto con i sostenitori locali. Gli scontri, avvenuti nel cuore della città, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che sono riusciti a disperdere gli ultras sparando lacrimogeni.

Nei giorni successivi sono arrivati i primi provvedimenti: cinque tifosi veronesi sono stati posti agli arresti domiciliari. Ora, con il decreto ministeriale, arriva il blocco totale delle trasferte e lo stop alla vendita dei biglietti del settore ospiti. La misura scatterà già dal 24 ottobre, in occasione di Milan-Pisa, nonostante fossero già stati venduti 4000 biglietti per la trasferta di San Siro.