🔴🔵 Pisacane: “Possibile convocazione per Pavoletti e la scelta su Luvumbo! Belotti e il ruolo di Felici…” | OneFootball

Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, ha introdotto in conferenza stampa il match che attende venerdì i rossoblù al Via del Mare di Lecce nel prossimo turno di campionato. Ecco quanto ripreso da TMW:

Come stanno gli infortunati?“Pavoletti ha lavorato parzialmente in gruppo sia ieri che oggi e ci auguriamo che domani stia meglio e possa essere convocato. Restano ai box Luvumbo e Radunovic”.

Come vede il Lecce di mister Di Francesco?“Con il Lecce e con la città di Lecce ho un legame speciale: è stata la mia ultima tappa come calciatore professionista. Per me è un capitolo del mio passato molto importante e che porto nel cuore. Ringrazio ancora la società e i tifosi per l’accoglienza che avevo ricevuto e saluto Graziano, che resterà per sempre nel mio cuore. Con Di Francesco… ci siamo chiariti, in quel periodo non andavamo molto d’accordo”.

C’è possibilità di continuare a vedere Prati in campo con la maglia da titolare?“Prati per me è un giocatore fondamentale. Deve lavorare ancora su alcune caratteristiche che in questi anni ha sviluppato meno, come quella di sapersi spostare dalla sua zona di comfort. Lui è un giocatore a cui vengono richieste determinate mansioni. Non voglio che venga a prendere palla vicino ai difensori e può tranquillamente giocare in verticale”.

Dopo il match col Parma, arriva la seconda vera prova del suo Cagliari…“Sì, è la seconda finale del nostro mini campionato. È uno scontro diretto e giocheremo per vincere con intelligenza. Abbiamo fatto tre partite dove in due abbiamo tenuto bene il campo. Nell’ultima abbiamo pagato anche lo stato emotivo, il volerci sbloccare a tutti i costi, qualche errore tecnico di troppo, qualche lettura errata, cosa a cui dovremo fare tantissima attenzione. Il Lecce sfrutta le corse esterne e su quello dovremo lavorare e fare massima attenzione”.

Come si lavora per essere più efficaci?“Il dialogo con i giocatori è costante e loro sono i primi a riconoscere gli errori fatti. Sono i primi a sapere che spesso dobbiamo ricorrere a Caprile ed evitare passaggi all’indietro. Siamo all’inizio di un percorso dove ogni tanto ci sta che possiamo avere degli up and down. Dobbiamo essere bravi noi dello staff a lavorare sugli errori. Con cinque sostituzioni puoi cambiare la partita, è impensabile oggi non effettuare tutti e cinque i cambi”.

Cosa la preoccupa di più della sfida contro il Lecce?“Il Lecce ha pareggiato la prima partita facendo una grande gara. Già in quella sfida si è visto il loro valore. Contro il Milan è stata un match diverso, ma anche lì è stata una partita in cui potevano impensierire l’avversario. A Bergamo sono stati in partita per 40′, un calcio piazzato ha indirizzato l’incontro e lì sono venute fuori cose che speriamo di poter sfruttare. Dobbiamo essere compatti e lucidi ed essere bravi a fare male. Sappiamo che non sarà una partita facile, dobbiamo fare di tutto per ottenere il massimo”.

Con il Parma è mancato un po’ di equilibrio. Come si risolve?“In queste partite chi va in vantaggio spesso abbassa inconsciamente il baricentro e c’è una supremazia della squadra che va sotto di un gol. In uno scontro diretto davanti alla nostra gente giocare per vincere ti pone inconsciamente anche degli ostacoli. Volevamo fare una partita dove volevamo schiacciare il Parma. Dispiace di aver fatto prendere coraggio alla squadra di Cuesta. Nel secondo tempo abbiamo fatto delle letture errate e non deve accadere in futuro, soprattutto su cross laterale e lo abbiamo pagato in termini di azioni offensive”.

In che posizione vedi meglio Felici?“Felici è un giocatore importante, avendo perso Luvumbo ci può dare una mano in quel ruolo. Può partire dal 1′ e può darci quell’apporto di cui abbiamo bisogno e quelle caratteristiche che non tutti i calciatori hanno”.

Che assetto tattico pensi di dare alla squadra?“Penso che la squadra abbia un’identità e sta facendo vedere quell’anima. A volte partiamo a 4, il calcio è dinamico. Le squadre si muovono e spesso ti portano a cinque, come a Napoli. Anche venerdì possiamo vedere un Cagliari che parte a 4 e poi, a seconda dell’atteggiamento degli avversari, passare ad una linea a cinque. Non è un discorso di modulo, con Inter e Frosinone sarà una partita sulla stessa falsariga. I miei ragazzi sono adulti e vaccinati, hanno già giocato in ambienti così caldi, non hanno bisogno di farmi capire che sanno sopportare il peso di un ambiente caldo”.

Come valuti la prova di Belotti contro il Parma? Come sta Kiliçsoy?“Belotti ha fatto una buonissima partita, ha messo minutaggio ed è un ragazzo che può partire dal 1′. Ho un dubbio. Kilicsoy è un giocatore che poteva subentrare e non è subentrato per scelta tecnica in base alla gara e in base al momento. Potrebbe però entrare a Lecce”.