Pradè: "Obiettivo di mercato? Patrimonializzare la rosa. Kean? Siamo fieri, ha sposato Firenze" | OneFootball

Siamo partiti con il rinnovo di De Gea, poi Pioli, Fazzini, Viti e Dzeko e poi abbiamo costruito tutto il resto…

Non hai parlato di Kean…avete temuto di perderlo o avevate la certezza che avrebbe rinnovato? La storia di Kean è sempre stata trasparente. A Cagliari c'era stato un incontro e Moise fu felice di questo. Con la clausola noi avevamo lasciato la scelta a lui, perché era giusto così.

Valutazione complessiva del mercato: siete soddisfatti?  Siamo soddisfatti, abbiamo fatto quello che ci eravamo posti all'inizio della stagione. Ci siamo messi con Ferrari, Goretti e il Presidente. L'obiettivo era patrimonializzare la rosa, abbiamo seguito la linea di riscattare chi volevamo: Gosens, Fagioli e Gudmundsson. Oggi il valore della rosa è raddoppiato.

Restando su Kean: può essere considerato il colpo che lo soddisfa di più? Ci abbiamo creduto e ci abbiamo scommesso. Bonus compresi, dovrebbe esserci costato 15 milioni. Noi siamo contenti di lui, sia come giocatore sia come ragazzo. Ha sposato Firenze e si vede, anche in campo, lo fa con gioia.

Su Piccoli: è di prospettiva?  Volevano 30 milioni e c'erano altre squadre su di lui. Ad oggi, per un attaccante, 25 milioni sono onesti. Abbiamo tre punte forti. Ora sta al mister scegliere i moduli.

Si va sul migliorare il piazzamento? Pioli ha detto che durate la prossima stagione si andrà più nello specifico L'obiettivo è di vincere qualcosa, è normale. L'anno scorso 65 punti sono stati tanti. Dobbiamo migliorarci sempre e costruire. Quest'anno il mercato ha dato la dimostrazione della forza di questa società.

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