DirettaCalcioMercato
·6 septembre 2025
PSG senza due top contro l’Atalanta! Dembéle e Doué saltano la Champions: i tempi di recupero

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·6 septembre 2025
La pausa Nazionali “regala” al PSG due guai pesantissimi. Doué e Dembélé si fanno male con la Francia: i tempi di recupero.
Brutte notizie per il Paris Saint-Germain. Il match di qualificazione al Mondiale 2026 tra Francia e Ucraina lascia in eredità due tegole pesantissime: Desiré Doué e Ousmane Dembélé hanno dovuto abbandonare il ritiro dei Bleus a causa di infortuni che preoccupano – e non poco – Luis Enrique. Il classe 2005 ha accusato un dolore al polpaccio che lo ha costretto al cambio all’intervallo, mentre l’ex Barcellona ha riportato un problema muscolare alla gamba destra.
Dai bollettini medici abbiamo potuto scoprire l’entità dei due infortuni. Per l’ex Barcellona si tratta di un problema al bicipite femorale che lo terrà ai box per circa 6 settimane. Per quanto concerne Desire Doué, è costretto a stare fermo 4 settimane a causa di un fastidio al polpaccio destro.
I due pilastri del comparto offensivo del PSG, saltano così non solo l’esordio in Champions League contro l’Atalanta, ma anche il big match di Ligue 1 contro l’Olympique Marsiglia del 21 settembre. Ousmane Dembélé è anche in dubbio per l’incontro titanico contro il Barcellona. Una doppia assenza pesante per il PSG, che perde due elementi fondamentali proprio nel momento in cui la stagione entra nel vivo.
Non bastava il doppio infortunio a scuotere l’ambiente parigino. Nelle ultime ore, infatti, il Paris Saint-Germain avrebbe puntato il dito contro la Federazione francese, accusata di aver gestito con superficialità le condizioni di Ousmane Dembélé. L’esterno, già non al meglio fisicamente, aveva comunque risposto alla convocazione della Nazionale prima di alzare bandiera bianca contro l’Ucraina.
Immediata la replica del Commissario Tecnico Didier Deschamps, che ha voluto chiarire la posizione dello staff medico dei Bleus: “Se l’ho fatto scendere in campo è perché stava facendo bene, altrimenti non l’avrei mai rischiato. Inoltre si tratta dell’altra coscia rispetto a quella segnalata, anche se non ha sentito niente di così grave. Purtroppo per lui è successo, ma sarebbe potuto accadere a chiunque ed era di buon umore. Dal punto di vista medico non c’era alcun problema, io ho preso la mia decisione”.