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·24 décembre 2025
đïž Rabiot: âLoftus-Cheek ha tanta qualitĂ , Leao deve capire dove vuole arrivare. Scudetto difficile con una squadra come la nostraâ

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Adrien Rabiot, ritornato protagonista in Italia con la maglia del Milan, si Ăš concesso ad una bella e lunga intervista in cui ha sviscerato numerosi temi. Offerte a Sky Sport, riprendiamo le sue parole da TMW:
DifficoltĂ con le piccole â âSbagliamo a livello mentale lâapproccio delle partite, magari ci rilassiamo un poâ troppo pensando anche di aver fatto giĂ qualcosa di grande. Alla fine puoi pagare questa cosa, quindi dobbiamo cercare di ritrovare questa solidita e provare a mantenere lo stesso livello contro tutte le squadre. Magari dobbiamo anche noi giocatori piĂč esperti dare un poâ piĂč di voce ai giocatori piĂč giovani. So che non Ăš facile per tutti giocare a questo livello in un club come il Milan che punta a grandi cose e devi sempre essere sul pezzo, ponti. La gente chiede tanto ed Ăš normale per una squadra come il Milan. Ma questo ti fa diventare un giocatore forte, un grande giocatore internazionale o menoâ.
Scudetto â âĂ difficile con una squadra come la nostra, perchĂ© come pochi giocatori hanno vinto e sono abituati a puntare a vincere un campionato che Ăš lungo e difficile. Finire tra i primi quattro Ăš lâobiettivo generale del club e lo sappiamo. Personalmente, punto a qualcosa di piĂč grande, perchĂ© non Ăš che se puoi ottenere dieci ti puoi accontentare di sei o sette. Dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo, giocare tutte le partite al cento per cento, evitare di perdere punti per strada, continuare a lavorare perchĂ© il campionato Ăš ancora lungo e non siamo neanche a metĂ . Quello che abbiamo fatto per il momento Ăš buono ma non bastaâ.
Impossibile il primo posto? â âNo, non Ăš impossibile. Quello che io dico e che dico anche agli altri Ăš che dobbiamo avere questa mentalitĂ di voler andare anche piĂč alto. Dobbiamo far capire quanto Ăš bello vincere ai nostri compagni meno esperti. Qui al Milan lo Ăš anche di piĂč. Quindi dobbiamo avere questo in testaâ
Gruppo â âPer me, ha tanta qualitĂ e potenzialitĂ Loftus-Cheek. Ă un classe â95 come me, quindi lâho sempre visto giocare. Ha un potenziale incredibile, lo vedo anche in allenamento e secondo me potrebbe fare molto di piĂč. Se devo dire un giocatore veramente forte in questa squadra, anche perchĂ© ci ho giocato contro, Ăš luiâ.
Rafa Leao â âĂ giusto dire che anche lui ha potenzialitĂ : Ăš forte, lâha dimostrato. Ma da quello che ho visto quando sono arrivato adesso, Ăš giĂ cambiato. A livello dellâatteggiamento in campo giĂ câĂš qualcosa di diverso e tutto inizia da qui: deve mantenere questo aspetto. Ă un giocatore con tanta qualitĂ e lo sappiamo bene: deve continuare a crescere. Poi dipende da lui, a livello proprio mentale, capire dove vuole arrivareâ.
Mike Maignan â âLui mi ha parlato anche tre, quattro anni fa: ha provato a farmi venire al Milan. E un amico ma soprattutto Ăš un giocatore forte, fortissimo: portieri di questo livello sono pochi nel calcio. Poi su tutto quello che câĂš intorno a questo io non entro, ma come giocatore del Milan ovviamente spero che rimanga, ha la fiducia e la stima di tutti i compagni: Ăš amato da tutti perchĂ© Ăš una persona vera. Abbiamo bisogno di lui, abbiamo visto in questo inizio di campionato cosa puĂČ fare, come anche lui possa decidere le partite. Poi non so cosa succederĂ , ma Ăš al Milan da tanti anni ed Ăš uno che contaâ.
Allegri â âSecondo me la cosa che ha cambiato il Milan dallâanno scorso a questâanno non Ăš un giocatore, non Ăš la squadra, ma Ăš proprio lâallenatore con il suo staff. Conosciamo tutti Allegri: Ăš bravo, Ăš molto importante per una squadra avere un allenatore cosĂŹ bravo a livello sia di calcio, sia umano. Sappiamo che il calcio non Ăš solo una questione di gambe e questo il mister lâha capito da tanto. E vero, con lui câĂš un rapporto diverso: mi ha parlato da subito molto, mi ha aiutato a livello della mentalita. Lui mi capisce, a volte anche senza parlarci. E questo non capita con tuttiâ.
San Siro â âLa tifoseria del Milan Ăš stupenda, a me piace giocare in questo ambiente e per questo dobbiamo essere consapevoli di tutto quello che câĂš intorno a noi. Lo dobbiamo avere in testa ogni volta che entriamo in campo, sia a San Siro sia quando giochiamo in altri stadiâ.
Incrocio sfiorato alle giovanili â âSĂŹ, Ăš vero. Non mi ricordo esattamente la stagione, ma ci siamo parlati senza trovare lâaccordoâ.
Blasone â âPerchĂ© Ăš conosciuta in tutto il mondo. Lâabbiamo visto anche a Riad per esempio. O in America, ci sono tanti tifosi e questo ti fa capire la grandezza del club, tutta la sua storia. Quando venivo con la Juve non mi rendevo conto esattamente di questo, oggi che sono al Milan vedo i tifosi allo stadio, fuori e capisco cosa sia il Milanâ.
Festa in caso di scudetto â âII mio sogno Ăš di fare di tutto per vincere questâanno e poi di continuare a crescere, perchĂ© ci sono sempre margini. Non ho tatuaggi ma potrei farne uno se dovessimo vincere il campionato. Sarebbe un tatuaggio ancora piĂč importante. Mi ritengo una persona che ragioni molto prima di fare le cose. E, sĂŹ, per una vittoria del genere potrei proprio pensarciâ.
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