Real Madrid, Florentino Pérez: “Senza i voti da parte di giornalisti dall’Albania e Uganda Viní avrebbe vinto il Pallone d’Oro” | OneFootball

Florentino Pérez, presidente del Real Madrid, ha parlato nell’Assemblea Generale Ordinaria e Straordinaria dei Rappresentanti del Real Madrid 2024.

Il presidente del Real Madrid, Florentino Pérez, è intervenuto a distanza di un anno e una settimana dall’ultimo discorso nell’Assemblea Generale Ordinaria e Straordinaria dei Rappresentanti del Real Madrid 2024. In questa occasione, si è rivolto ai soci del club e all’opinione pubblica durante un’Assemblea che, secondo alcune fonti interne, è considerata la più significativa degli ultimi dieci anni. I temi principali trattati dal n.1 dei Blancos sono stati la Superliga, la nuova Champions League, le dinamiche con LaLiga, il rapporto con la UEFA e le possibili modifiche alla struttura societaria del club. Non sono mancati, ovviamente, anche riferimenti ai risultati sportivi raggiunti dal club nell’ultima stagione e un elogio a Vinicius Jr, considerato dal suo presidente il “miglior giocatore del mondo”, nonostante non abbia vinto il Pallone d’Oro.

“Il Real Madrid continua a essere il club di maggior valore al mondo secondo Forbes. Continuiamo a ottenere risultati in ambito sportivo, economico e sociale e cerchiamo di migliorare sempre di più”, ha dichiarato Florentino Pérez ad inizio Assemblea. Seguito globalmente da più di 600 milioni di tifosi, il club spagnolo si conferma una potenza mondiale anche al di fuori dal campo di gioco. “È stato un altro anno storico. Sei titoli quest’anno, più la Supercoppa Europea dello scorso agosto – ha aggiunto il numero 1 -. Il calcio ricorderà sempre il traguardo raggiunto. Abbiamo vinto la sesta Champions League in dieci anni. Puntiamo alla quindicesima. Abbiamo assistito a notti che rimarranno impresse nella mente di milioni di tifosi, raggiungendo traguardi che non si ripeteranno mai più”.

MADRID, SPAIN – NOVEMBER 09: Vinicius Junior of Real Madrid CF celebrates. (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Il talento di Vini e il colpo generazionale Mbappé: il Real Madrid di Florentino Pérez è un tesoro

Il presidente del Real Madrid ha spostato poi l’attenzione sui giocatori: passato, presente e futuro glorioso del club. Su Kroos ha dichiarato: “Sarà difficile vedere un giocatore come Kroos. Uno dei migliori giocatori della nostra storia. Tutti ricorderemo l’ultimo tributo al Bernabéu. Se ne va con 23 titoli al suo attivo. Kroos ha lasciato con la vittoria della sua ultima Champions League e lo ricorderemo sempre per il suo calcio e per aver sempre mostrato i valori del madridismo. Questa sarà sempre la sua casa, grazie mille”.

Poi Florentino si è rivolto direttamente a Vinicius Junior, il cui secondo posto al Pallone d’Oro ha creato molte polemiche nel mondo madridista e del calcio in generale. “Per noi e per gli appassionati di sport, sei il miglior giocatore del mondo. Caro Vini, voglio che tu sappia che il madridismo è orgoglioso di te. Il tuo sacrificio, il tuo talento e la tua lotta ti hanno reso il giocatore che sei. Ci sono giornalisti che NESSUNO CONOSCE che sono andati a votare quest’anno, senza i voti dei giornalisti di questi paesi come Albania, Uganda, Namibia e Finlandia, Vinícius Jr avrebbe vinto il Pallone d’Oro. Rodri meritava il Pallone d’Oro ma l’anno in cui ha vinto il triplete. Quest’anno avrebbe dovuto essere dato a un giocatore del Real Madrid. Per la prima volta nella storia, la UEFA ha organizzato il Pallone d’Oro, con la partecipazione dei media francesi, France Football e L’Équipe. I lettori de L’equipe hanno votato per Vini Jr. per vincere”. si chiude così l’elogio del presidente al talento brasiliano.

Infine, il “capitolo” calciatori si è concluso con l’intervento sull’ultimo grande acquisto del Real Madrid. Kylian Mbappé è arrivato a zero in estate dal Paris Saint-Germain, un colpo generazionale destinato a fare la storia dei Blancos. “L’arrivo di Mbappé è stato uno dei più grandi eventi nella storia del calcio. Ha fatto un grande sforzo che molte persone non possono immaginare e ci ha già aiutato a vincere il nostro primo titolo della stagione segnando un gol. Endrick è già uno dei migliori giocatori al mondo. Siamo convinti che sarà un giocatore molto importante per il futuro del nostro club”.

MADRID, SPAIN – NOVEMBER 09: Eder Militao of Real Madrid suffers with an injury. (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Florentino Pérez boccia la nuova Champions: + partite = + infortuni

Non è mancata anche una critica alla nuova Champions League, caratterizzata da un sistema ingiusto secondo Florentino Pérez: “Il nuovo formato ha dimostrato di non essere la soluzione. È un sistema ingiusto con 36 squadre che nessuno capisce. Il valore di ogni partita è diminuito notevolmente. La UEFA ha aumentato il numero di partite, ma ogni partita vale molto meno. Il numero di partite incide sulla salute dei giocatori“. Un nuovo formato che non porta benefici ai club, anzi. Il numero di partite è aumentato e gli infortuni – anche gravi – sono sempre più frequenti. Basti pensare che il Real Madrid ha già raggiunto i 25 infortuni stagionali, numeri preoccupanti.

“Solo in tre mesi abbiamo avuto 14 giocatori infortunati. In campionato ci sono state nove rotture del crociato, due delle quali al Real Madrid. Le cause del crociato, secondo i medici interni, sono dovute alla fatica – ha detto Florentino –. Per me la situazione dimostra che si è persa la cosa più essenziale: la passione dei tifosi e la salute dei giocatori. È impossibile che ci siano miglioramenti mancando di rispetto a entrambi i protagonisti”. Un problema che si riflette in maniera eclatante nello svolgimento del Mondiale per Club in estate: una super competizione che affaticherà ancora di più i giocatori e li priverà delle loro meritate vacanze secondo il presidente del Real Madrid: “La UEFA ha esteso il numero di partite insignificanti nel calcio. Il motivo è uno solo: guadagnare più soldi“.

MANCHESTER, ENGLAND – SEPTEMBER 06: Javier Tebas, La Liga President talks during day 3 of the Soccerex Global Convention. (Photo by Jan Kruger/Getty Images for Soccerex)

Tra Superlega e rapporti con LaLiga: il Real Madrid si espone

Capitolo Superlega: Florentino Pérez rilancia il progetto che al momento è sostenuto solo da Real Madrid e Barcellona: “Proporre questo campionato e la sua visione gratuita è stato fatto per cambiare la storia del calcio e per il bene di questo sport. “C’è l’opportunità di rilanciare il calcio – ha aggiunto il presidente –. La UEFA è arrabbiata con diversi club. L’invenzione della Super League serve a mantenere un equilibrio che permetta a tutte le parti di essere soddisfatte. La sentenza sulla Superlega ci ha restituito la libertà”.

In seguito il numero 1 del Real Madrid ha spostato l’attenzione sulle dinamiche “tese” tra club e LaLiga, soprattutto riguardo al tema ricavi: “Abbiamo due problemi con i dirigenti de LaLiga: la mancanza di trasparenza e i loro continui attacchi. Siamo sorpresi di come LaLiga giustifichi la distribuzione di denaro ai media e ai club. Abbiamo chiesto alla Lega di identificare i media sovvenzionati”. Poi il ringraziamento ad Athletic e Barcellona: “Vorremmo ringraziare il Barcellona e l’Athletic Club che ci hanno sostenuto nell’opporsi agli emendamenti della Lega con i nostri ricavi inviati alla competizione. Mi ucciderò perché le entrate del Real Madrid vadano al Real Madrid, quelle del Barcellona al Barcellona e quelle dell’Athletic Club all’Athletic Club”.