Real Madrid Juve, dentro alle ultime partite degli spagnoli in Liga: le 5 cose che non avete notato sui prossimi avversari in Champions League | OneFootball

Real Madrid Juve, l’analisi delle ultime partite dei blancos in Liga: le 5 cose da sottolineare sui prossimi avversari in Champions League

L’ultimo periodo in Liga ha offerto un quadro complesso e affascinante del Real Madrid di Xabi Alonso, tra infortuni, decisioni tattiche audaci e l’emergere di protagonisti inaspettati. Analizziamo le ultime 5 partite per cogliere i temi più significativi.

QUI: LA CONFERENZA STAMPA DI TUDOR PRE REAL MADRID JUVE

5ª GIORNATA: Real Madrid-Espanyol 2-0 LA GESTIONE DEL GRUPPOIl Real Madrid ha consolidato la sua leadership con una vittoria «solida, più che spettacolare», come l’ha definita Xabi Alonso. Nonostante la frustrazione di Vinicius e Mastantuono per le sostituzioni, Alonso ha ribadito l’importanza di dosare le energie in un calendario fitto. Il ritorno di Bellingham e Camavinga offre nuove possibilità tattiche, e l’allenatore non ha escluso di schierare insieme Güler e Bellingham. La capacità di Alonso di gestire le risorse e integrare i rientranti è cruciale per affrontare gli impegni su più fronti, come la Champions League e il Clásico. La prestazione di Militao (migliore in campo) e il gol di Mbappé hanno evidenziato una squadra che sa vincere anche senza brillare in modo spettacolare, privilegiando il controllo e la solidità.

6ª GIORNATA: Levante-Real Madrid 1-4 DEVASTANTE MBAPPÉUna vittoria netta che ha visto un Kylian Mbappé scatenato, autore di una doppietta e capocannoniere della Liga a quota 7 gol. Il Real Madrid ha schierato una difesa inedita con Asencio e Fran García terzini e Huijsen e Carreras a centrocampo, a dimostrazione della profondità della rosa e della fiducia di Alonso nei giovani. Il Levante ha provato a reagire, ma il Real ha dimostrato una superiorità schiacciante, gestendo il match con fiducia dopo l’uno-due iniziale. La capacità di Mbappé di fare la differenza è un fattore determinante per le ambizioni del Real.

7ª GIORNATA: Atletico Madrid-Real Madrid 5-2 LA PRIMA BATTUTA D’ARRESTOIl Real Madrid subisce la sua prima sconfitta stagionale, un pesante 5-2 nel derby contro l’Atletico. Ha pesato enormemente la mancanza di equilibrio tattico e la fragilità difensiva in alcune fasi. Nonostante i gol di Mbappé e Guler, il 4-2-3-1 mobile, con il turco e Bellingham stretti, ha esposto troppo le fasce in ripiegamento. L’Atletico ha dominato il primo tempo, e l’ingresso di Julian Alvarez ha sigillato la vittoria con una doppietta. La sostituzione di Militao per infortunio e l’ingresso di giocatori meno difensivi hanno accentuato i problemi. Questa partita ha evidenziato come il Real, pur con un attacco stellare, possa soffrire contro squadre aggressive e ben organizzate, soprattutto quando l’equilibrio tattico viene meno.

8ª GIORNATA: Real Madrid-Villarreal 3-1 GIOVANI E ORGOGLIOIl Real Madrid reagisce prontamente alla sconfitta nel derby, battendo il Villarreal 3-1. In questa vittoria è emersa la capacità di reazione della squadra e la crescita dei giovani talenti. Una doppietta di Vinicius e il gol di Mbappé (che arriva a 9) hanno dimostrato la forza dell’attacco. L’attenzione si sposta anche su Franco Mastantuono, che con il suo tatuaggio del Mondiale vinto dall’Argentina, incarna la nuova generazione di calciatori che ambiscono a grandi traguardi. La prestazione di Valverde, schierato come terzino destro, mostra la flessibilità tattica richiesta da Alonso ai suoi giocatori.

9ª GIORNATA: Getafe-Real Madrid 0-1 L’UOMO DELLA PROVVIDENZAUna vittoria sofferta contro un Getafe “sporco” e provocatorio, decisa da un gol di Mbappé (il suo 10° in campionato). La partita è stata nervosa, con due espulsioni per il Getafe, e Vinicius è stato bersaglio di falli e provocazioni. Mbappé, con la sua serie di 11 partite consecutive a segno, si conferma l’uomo in più del Real, capace di risolvere anche le gare più bloccate. Xabi Alonso ha dovuto fare i conti con infortuni e scelte tattiche, schierando Valverde come terzino destro e inserendo giocatori freschi per scardinare la difesa avversaria. La vittoria, seppur di misura, riporta il Real in vetta alla vigilia del Clasico del prossimo weekend e dimostra la sua capacità di soffrire e vincere, un aspetto fondamentale in vista degli impegni futuri.

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