Renato Veiga Juventus, svolta! Il Chelsea potrebbe utilizzarlo come contropartita per arrivare a quel grande obiettivo, l’indiscrezione dall’Inghilterra | OneFootball

Renato Veiga Juventus: la complicazione nella trattativa riguarda il Chelsea, che potrebbe utilizzarlo come contropartita per arrivare a lui

La strada che potrebbe riportare Renato Veiga alla Juventus si fa improvvisamente più ripida e complicata. Il futuro del giovane difensore portoghese, infatti, potrebbe essere ancora in Premier League, ma non con la maglia del Chelsea. Secondo le indiscrezioni riportate dal portale inglese TEAMtalk, i “Blues” starebbero pensando di utilizzarlo come contropartita tecnica in una maxi-operazione di mercato con il Manchester United.

Il Chelsea all’assalto di Garnacho: Veiga come pedina di scambio

Il club londinese fa sul serio per Alejandro Garnacho. Il talentuoso attaccante argentino classe 2004 del Manchester United avrebbe già un’intesa di massima con il Chelsea, che ora sta trattando con i Red Devils per definire il costo del cartellino. Per abbassare l’importante richiesta economica, i Blues avrebbero stilato una shortlist di giocatori da inserire nell’affare.

E in questa lista, secondo i colleghi inglesi, figurerebbe proprio il nome di Renato Veiga.

Una pista difficile per la Juventus

Questa notizia rappresenta una doccia fredda per la Signora. La dirigenza bianconera, come noto, segue con attenzione il profilo del difensore e mediano portoghese classe 2003, sperando di poterlo riportare a Torino con la formula del prestito nelle fasi finali del mercato, dopo averlo già avuto per sei mesi nella scorsa stagione.

Tuttavia, questo nuovo scenario cambia radicalmente le carte in tavola. Se il Chelsea dovesse trovare l’accordo con lo United, Veiga si trasferirebbe a Manchester, uscendo di fatto dal mercato. Per la Vecchia Signora, la pista che porta al suo ritorno si fa dunque molto difficile da battere. I bianconeri sono costretti ad attendere l’evoluzione della trattativa tra i due colossi inglesi, ma nel frattempo dovranno necessariamente iniziare a valutare altre alternative per completare la difesa.