Rinnovo Yildiz Juve, allarme rosso dalla Continassa: l’affare non è mai stato così a rischio! Cosa filtra sul futuro del gioiellino turco | OneFootball

Rinnovo Yildiz Juve, la trattativa è a rischio e non è mai stata così ferma: il turco non ci sta e ora vuole sbloccarsi già nella partita di Firenze

La trattativa per il rinnovo di Kenan Yildiz con la Juventus è entrata in una fase di altissima tensione. Dopo settimane di stallo, con le parti “distantissime” sulle cifre (la Juve offre 4,5 milioni più bonus, il giocatore ne chiede 5-6 di base), la situazione ha subito un’ulteriore, brusca frenata. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il dialogo si è fermato e l’accordo non è mai stato così a rischio. Il gelo tra la dirigenza (guidata da Damien Comolli) e l’entourage del giocatore è palpabile, con i top club europei che osservano interessati, pronti a inserirsi.

In questo clima di incertezza contrattuale e di critiche (da Braglia a De Paola, che lo ritengono “prematuro”), il numero 10 della Vecchia Signora vuole rispondere nell’unico modo che conosce: sul campo. Yildiz, infatti, vuole provare a sbloccarsi e a zittire le voci, offrendo una prestazione maiuscola già a partire dalla prossima, delicatissima, partita. L’obiettivo è la trasferta del ‘Franchi’ contro la Fiorentina (sabato 22 novembre).

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Rinnovo Yildiz Juve, la “Spallettata” per sbloccarlo

La volontà del turco si sposa alla perfezione con le necessità e le idee di Luciano Spalletti. Il tecnico della Juventus sta infatti preparando la sfida di Firenze con un attacco in piena emergenza. Dusan Vlahovic è rientrato affaticato dalla Serbia (sovraccarico all’adduttore) e il suo impiego è in forte dubbio (si deciderà nelle prossime 48-72 ore). Jonathan David rientrerà solo all’ultimo dal Canada, stanco dal viaggio intercontinentale e dalla prestazione opaca (zero tiri in porta) con la sua Nazionale.

Per questo, come riporta la Gazzetta, Spalletti sta seriamente valutando la “Spallettata”: lanciare Kenan Yildiz dal primo minuto nel ruolo di falso nove. Un ruolo che il tecnico ha già ribadito al giocatore di considerarlo “centralissimo” nel suo progetto, a prescindere dalle discussioni sul rinnovo. La sfida contro la Fiorentina diventa così un doppio banco di prova: per Yildiz, l’occasione di “sbloccarsi” e dimostrare (anche alla dirigenza) che vale l’ingaggio da top player che chiede; per Spalletti, la possibilità di testare la sua nuova soluzione tattica (il 4-3-3 o 4-3-2-1) con il suo pupillo al centro dell’attacco.

La Juventus attende il rientro del giocatore dalla Turchia (previsto per mercoledì, dopo l’amichevole con la Spagna, visto il “semaforo rosso” della federazione al rientro anticipato). La trattativa per il rinnovo è in salita, ma Yildiz vuole dimostrare che, nonostante la giovane età, ha già le spalle larghe per reggere la pressione e prendersi la Vecchia Signora.