Sampdoria, futuro a rischio per Donati: l’ultima chance contro il Monza e la mossa del tecnico | OneFootball

Tre partite, tre sconfitte e zero punti in classifica: la crisi della Sampdoria appare ormai senza fine. La squadra blucerchiata, unica formazione del campionato cadetto ancora ferma a quota zero, si trova a fare i conti con un periodo nero che rischia di costare la panchina a Massimo Donati.

Sampdoria, futuro a rischio per Donati: l’ultima chance contro il Monza e la mossa del tecnico

L’ultimo ko interno contro il Cesena ha segnato un punto di non ritorno, mentre il tecnico prepara l’ultima mossa per cercare di salvare la stagione.

Donati a rischio: la decisione della società

Dopo la sconfitta con il Cesena, la terza consecutiva in altrettante partite, il futuro di Donati è stato confermato solo a titolo temporaneo da Nathan Walker, presidente della società. La fiducia concessa, però, è condizionata ai risultati: in caso di un nuovo passo falso, soprattutto nella difficile trasferta di Monza, il ribaltone in panchina potrebbe diventare inevitabile.

I tifosi, già preoccupati dopo le reti subite da Castagnetti e Zaro a Marassi, temono il peggio. La pressione sull’allenatore friulano aumenta: la partita contro il Monza potrebbe decidere gran parte del suo destino a Genova.

La mossa del tecnico e le assenze da gestire

Per provare a invertire la rotta, Donati sta studiando nuove soluzioni tattiche. L’allenatore ha già sperimentato molto nelle prime tre giornate, utilizzando ben 19 giocatori titolari in 270 minuti complessivi. Ora è il momento di serrare i ranghi: sono previsti accorgimenti come la marcatura a uomo sulle palle inattive e la ricerca di alternative al possesso palla, finora poco efficace.

Dal punto di vista dei singoli, Donati punta a valorizzare giocatori chiave come Barak, Henderson e Pafundi, che finora non hanno inciso come ci si aspettava. La situazione si complica ulteriormente con l’infortunio di Pedrola, out per almeno due mesi a causa di una lesione al flessore, una tegola pesante in un momento già critico.

Chi potrebbe sostituire Donati

Nel caso di esonero, tra i nomi più accreditati per la successione spicca Giuseppe Iachini, già alla Sampdoria nella stagione 2011/12. L’esperienza in Serie B e la conoscenza dell’ambiente lo rendono un candidato naturale.

Altri profili considerati includono Attilio Lombardo, Luca Gotti e le vecchie glorie Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, quest’ultimo vicino a prendere le redini della squadra lo scorso giugno. Tutti nomi con esperienza e prestigio, ma la scelta finale dipenderà dai risultati del prossimo impegno contro il Monza.