Sampdoria Primavera, il Sassari Latte Dolce ufficializza l’ingaggio di Fisher: ecco i dettagli | OneFootball

Sampdoria Primavera, il club sardo ha ufficializzato l’ingaggio del difensore classe 2007 dal settore giovanile blucerchiato

Il Sassari Calcio Latte Dolce rinforza il proprio reparto difensivo con un innesto di grande prospettiva per il futuro. Il club biancoceleste ha infatti comunicato ufficialmente di aver ingaggiato il giovane difensore Mateo Breivik Fisher. Si tratta di un profilo internazionale di notevole interesse: classe 2007, Fisher è un centrale di nazionalità norvegese ma con cittadinanza americana, proveniente dal prestigioso settore giovanile della Sampdoria, dove ha militato nella formazione Primavera.

Un profilo internazionale per la difesa del Sassari Latte Dolce

L’arrivo di Fisher a Sassari rappresenta un colpo importante per la società sarda, che si assicura un calciatore giovane ma che ha già avuto modo di respirare l’aria del calcio professionistico. Nonostante la sua giovane età, il difensore ha avuto l’opportunità di allenarsi con la prima squadra del club ligure, un’esperienza formativa che ne ha accelerato il percorso di crescita e che ora porterà in dote alla sua nuova squadra, desiderosa di valorizzarne il talento.

Le prime parole di Fisher: “Alla Sampdoria un’esperienza incredibile”

Nelle sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore del Sassari Latte Dolce, Mateo Fisher ha voluto ripercorrere proprio l’importanza del suo passato in blucerchiato, sottolineando quanto abbia imparato dal contatto con allenatori e giocatori di alto livello. In particolare, ha menzionato il contributo ricevuto dall’esperto tecnico Leonardo Semplici e dal suo storico collaboratore Alberico Evani.

Queste le sue parole: «L’esperienza con la Prima Squadra della Sampdoria è stata incredibile e da Semplici ed Evani, ho imparato tanti segreti sulla preparazione alla partita, la professionalità e gli allenamenti. Inoltre, ho appreso tanto anche dai compagni più esperti con cui ho avuto l’opportunità di allenarmi». Fisher arriva dunque in Sardegna non solo con le sue qualità tecniche, ma con un bagaglio di conoscenze e una mentalità da professionista che saranno preziose per la sua nuova avventura.

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