Sassuolo, Grosso incontra alcuni studenti: “I giovani devono vedere il calcio come un gioco e un divertimento” | OneFootball

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·9 janvier 2025

Sassuolo, Grosso incontra alcuni studenti: “I giovani devono vedere il calcio come un gioco e un divertimento”

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Fabio Grosso, nella giornata odierna, si è sottoposto alle domande di una classe dell’istituto “Leonardo da Vinci” di Sassuolo. Come apprendiamo dal canale ufficiale del club neroverde, queste sono le sue parole:

“I giovani devono vedere il calcio come un gioco e un divertimento, ho fatto un percorso lungo, l’ho vissuto come divertimento e poi per fortuna è diventato lavoro anche se ho rischiato di non riuscirci e quindi ho pensato di fare altro. Da ragazzo devi essere bravo a scuola e a migliorarti come persona per poi prepararti al mondo lavorativo. Il mio obiettivo non era diventare popolare e avere successo ma realizzare i miei sogni. Con bravura e fortuna si riesce a seguire la strada giusta, ho fatto varie cose da ragazzo ma la mia passione è riuscita a diventare un lavoro anche dopo che ho smesso di giocare. Lo sport è bello soprattutto quando si è ragazzi, bisogna godersi le cose. Non bisogna andare troppo in cielo né troppo in terra ma tenere il giusto equilibrio perché le sensazioni possono sempre cambiare e bisogna saper affrontare tutto.


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Quando ero ragazzo ho dovuto fare qualche rinuncia per diventare calciatore, anche se comunque studiavo e mi divertivo mentre giocavo.Da allenatore ho iniziato con i ragazzi dove giocavano i miei figli, ho deciso di entrare nel calcio dei grandi e girare un po’ di città, stare lontano dalla famiglia sicuramente non è facile perché richiede sforzi che comunque abbiamo accettato di fare. Mi piace stare in campo, faticare e lavorare con i giovani, ma per entrare in questo mondo mi sono dovuto “allontanare” dalla famiglia.

Lo sport è determinante, sia quello individuale che quello di squadra anche se sono diversi tra loro. Lo sport porta alla ricerca del miglioramento e del sogno, quindi aiuta ad essere determinati. I valori che trasmette sono tanti e diversi, consiglio a tutti di praticarlo. Ciò che si impara nello spogliatoio lo porto dentro di me e nel mio percorso di vita.

Il consiglio è quello di non pensare a cosa succederà ma a dare sempre il meglio di sè, divertendosi con i compagni, giorno per giorno. Le occasioni arriveranno, il treno non passa una sola volta nella vita. È importante essere alla stazione però, quindi divertitevi, studiate e non smettere mai di sognare perché il sogno è il motore della vita“.

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