Inter News 24
·8 septembre 2025
Scaloni avverte: «Lautaro Martinez? Contro l’Ecuador c’è questa possibilità»

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·8 septembre 2025
Alla vigilia dell’ultima giornata di qualificazione mondiale, il commissario tecnico dell’Argentina, Lionel Scaloni, ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida contro l’Ecuador. Una gara che, nonostante il pass già in tasca per l’Albiceleste, rappresenta un banco di prova importante per testare soluzioni nuove e dare spazio a chi finora ha trovato meno minutaggio.
IL RISPETTO PER L’AVVERSARIO – «L’Ecuador sta facendo le cose per bene da molto tempo. Credo che Beccacece abbia dato alla squadra ancora più slancio, e sono una delle squadre più importanti non solo del Sud America, ma del mondo. È un grande test per noi. Renderanno le cose difficili a noi e a chiunque affronteranno. Hanno un approccio molto chiaro e sarà una partita difficile».
Parole che evidenziano il rispetto di Scaloni per la nazionale guidata da Sebastián Beccacece, capace di crescere costantemente negli ultimi anni e di affermarsi come una realtà solida a livello internazionale.
L’Argentina dovrà fare i conti con due assenze pesanti: Cristian Romero, squalificato, e Lionel Messi, lasciato a riposo per precauzione. Scaloni ha chiarito che l’obiettivo è preservare la stella dell’Inter Miami in vista dei prossimi impegni, evitando rischi inutili.
Il commissario tecnico ha però annunciato che ci saranno più cambi rispetto all’undici titolare abituale: una scelta dettata dalla volontà di valutare chi ha giocato meno e dare nuove opportunità a calciatori desiderosi di mettersi in mostra.
LE INDICAZIONI – «Mac Allister partirà titolare se sarà al 100%. Lautaro avrà la possibilità di giocare».
Il riferimento è a Alexis Mac Allister, centrocampista del Liverpool, e a Lautaro Martinez, capitano dell’Inter, che potrebbe tornare protagonista dal primo minuto dopo alcune gare vissute da subentrato. Per Scaloni sarà l’occasione di testare alternative e rafforzare la profondità della rosa.
Pur senza la sua stella più luminosa, l’Argentina vuole chiudere al meglio il percorso di qualificazione, confermando compattezza e mentalità vincente. Per i giocatori meno utilizzati sarà un esame prezioso, mentre per Lautaro la sfida rappresenta una chance importante per ribadire il suo ruolo centrale nell’attacco della Selección.