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·7 novembre 2025

đŸŽ™ïž Spezia, Donadoni: “Ho visto la giusta reazione. Kouda? IngenuitĂ , ma non deve piĂč accadere”

Image de l'article :đŸŽ™ïž Spezia, Donadoni: “Ho visto la giusta reazione. Kouda? IngenuitĂ , ma non deve piĂč accadere”

Roberto Donadoni, allenatore dello Spezia, ha commentato in conferenza stampa il pareggio maturato contro il Bari.

Questo quanto riportato da spezia1906.com:


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“Quando si prende gol subito su un calcio piazzato mentalmente Ăš difficile, se ne sono incassati tanti. Rimane quel sapore di amaro in bocca e nella testa, con quell’incertezza e paura. Ho visto la giusta reazione, abbiamo trasformato un’azione bella e di carattere di Vlahovic. Peccato l’ammonizione di Kouda subito dopo, Ăš un’ingenuitĂ  che non deve permettersi di fare, perchĂ© quello che Ăš successo dopo mette in difficoltĂ  tutti. Non deve piĂč accadere, spero che serva di lezione. In dieci abbiamo subito meno la pressione del Bari, ma ci siamo mossi bene e con determinazione. Se questo lo mettiamo dall’inizio di strada ne facciamo”.

“I nostri attaccanti hanno speso tanto, ho pensato di dare loro respiro. Sono mediamente soddisfatto per una prova di carattere e volontà. Ho visto giocate interessanti, anche a livello difensivo siamo stati bravi. Non ù solo merito dei difensori, ma ù quando la squadra si muove tutta bene”.

“L’impronta che vogliamo dare al campionato Ăš questa. In una partita puĂČ accadere di tutto, ma quando l’atteggiamento Ăš propositivo bisogna provarci. Mi piace e stasera l’ho visto, ma non bisogna abbandonarlo mai. Il Bari veniva da due vittorie consecutive, noi eravamo in difficoltĂ : ce la siamo giocata con continuitĂ  e decisione provandoci. Non puĂČ che essere positivo. Abbiamo due settimane e si puĂČ lavorare in un determinato modo recuperando qualcuno”.

“Non ho cambiato fra primo e secondo tempo per non dare il segnale di una squadra in difficoltà e che invece doveva contenere gli avversari sperando di non subire. In questo modo si dà un segnale di resa, invece mantenendo i due attaccanti ne ha giovato tutto l’insieme”.

“Aurelio ha fatto una grande partita, ma non solo lui. Jack, Wiƛniewski, Cassaata, Nagy, faccio fatica a dirli tutti. Da uno che ha il suo fisico non mi aspetto che mi dica che non ne ha piĂč (ride n.d.r.), questo Ăš positivo e trasmette fiducia e sicurezza”.

“Palle inattive? Loro hanno messo Cerri, che ha centimetri nel finale. Quando si ù in una squadra che si conosce poco e ha avuto un’impronta diversa, pensare di cambiare qualcosa nella disposizione ù difficile. Si rischia di perdere le certezze avute, penso si possa anche cambiare modulo. Prima di tutto servirà avere a disposizione tutti i giocatori a disposizione”.

“Mi piace il gruppo, Ăš affiatato e per bene. Ha la voglia di ascoltare quello che si dice e per un allenatore Ăš una cosa positiva e un vantaggio. Quando vedi margini di miglioramento tecnici e fisici, tutto viene di conseguenza. I 15 giorni della sosta saranno importanti e cercheremo di mettere dentro piĂč cose possibili senza esagerare”.

“In porta non ci sono gerarchie. Sarr lo conosco, quando parlo con lui dico che ha uno spessore al di sopra della media. Ho scelto Mascardi, che ha fatto un’ottima prestazione. Ha un grande potenziale e ha margini notevoli, Sarr per certe cose puĂČ essergli di insegnamento e lavorando insieme possono crescere molto”.

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