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·19 septembre 2025
Tabanelli: «A Cagliari e Lecce sono state due esperienze straordinarie. In Sardegna ho fatto per la prima volta la…»

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·19 septembre 2025
Andrea Tabanelli, ex centrocampista di Cagliari e Lecce, ha rilasciato un’intervista esclusiva per l’edizione odierna del Corriere dello Sport, parlando delle sue esperienze in Sardegna e Puglia, terre che lo hanno visto protagonista durante la sua carriera.
La partita tra odierna, che si disputerà allo stadio Via del Mare, è il pretesto perfetto per Tabanelli di riflettere sui suoi anni trascorsi in queste due piazze, sia a livello personale che calcistico.
vversari/Tabanelli ha iniziato la sua carriera al Cesena per poi approdare nell’età della maturità in Sardegna con il Cagliari, dove ha vissuto momenti significativi e stretto un legame speciale con i tifosi rossoblù. Durante il suo periodo nel club sardo, il centrocampista ha condiviso lo spogliatoio con compagni di valore e affrontato sfide difficili, ma sempre con grande impegno.
Dopo il Cagliari, Tabanelli ha vestito anche la maglia del Lecce, dove ha trovato una nuova dimensione. La sua avventura in Puglia è stata altrettanto emozionante, tanto che il centrocampista non ha esitato a sottolineare quanto fosse bello giocare in una città che vive di calcio e che, come Cagliari, ha tifosi molto appassionati. Durante la sua permanenza in Lecce, Tabanelli ha conquistato la stima di allenatori e compagni, diventando una pedina preziosa per il club salentino.
Riflettendo sulla sua carriera, Tabanelli ha dichiarato che le esperienze con Cagliari e Lecce sono state fondamentali per la sua carriera. Entrambi i club gli hanno offerto opportunità che lo hanno arricchito, e oggi, quando guarda alla partita tra le due squadre, rivive con piacere quei momenti che lo hanno formato come calciatore. Le sue parole:
«A Cagliari e Lecce sono state due esperienze straordinarie. Quella di Cagliari perchè per la prima volta mi sono allenato con un gruppo di Serie A e ho vissuto come calciatore della massima serie per la prima volta nella mia vita».
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