TIME MACHINE: INTER-MILAN | OneFootball

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·21 novembre 2025

TIME MACHINE: INTER-MILAN

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La sfida che, in fondo, tutti aspettiamo due volte all'anno. Che ci fa sognare, che catalizza i nostri pensieri e le nostre speranze. 90' che sono in grado di produrre grandi emozioni, che possono lasciare in eredità ricordi da conservare o dimenticare. Inter e Milan sono pronte a incrociare i loro cammini nel mese di novembre, lo stesso che 15 anni fa segnò una prima volta in rossonero per due protagonisti importanti: Massimiliano Allegri e Zlatan Ibrahimović. Nell'avvicinarci al primo Derby stagionale, quindi, è normale andare con la testa - e col nostro Time Machine - al precedente del 14 novembre 2010.

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Nerazzurri e rossoneri arrivavano da annate agli antipodi: i primi con un en-plein di trofei (a eccezione della Supercoppa Europea), i secondi con la definitiva fine di un ciclo e tanta voglia di rivalsa. A quella domenica di novembre era però il Milan a presentarsi davanti in classifica: frutto di un grande avvio della squadra di Allegri, valorizzata dal consueto "Albero di Natale" e dalla presenza in attacco del grande ex della sfida: Zlatan Ibrahimović. Anche lui al primo Derby in rossonero, dopo aver legato il suo nome all'Inter in tre stagioni di trofei e gol, anche contro i rossoneri. Una sfida sentitissima, a prescindere dalla voglia di riscatto in casa milanista dopo le due vittorie dirette dell'Inter nella stagione precedente. Una partita indirizzata dopo appena 5' di gioco.


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Tanti, infatti, ne passano dal calcio d'inizio - in mezzo un'occasione interessante per Seedorf - all'episodio che cambia la serata. Lancio in profondità per Ibra, che cerca il dribbling su Lúcio e Materazzi rientrando sul sinistro. Un movimento che genera il fallo del difensore italiano, con Tagliavento che non esita a fischiare il calcio di rigore. Dagli undici metri lo svedese è glaciale, spiazzando Castellazzi sotto la Nord e portandoci meritatamente avanti. La partita resta tesa, vivace e intensa con occasioni per entrambe le squadre e anche tanti cartellini - il Milan gioca gli ultimi 30' in inferiorità numerica per un doppio giallo ad Abate - ma il punteggio non cambia più dopo quell'episodio iniziale. Milan batte Inter 1-0, segnando una tappa importante sulla strada verso il 18° Scudetto rossonero.

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