Calcionews24
·12 octobre 2025
Torino, nel mirino Steve Kapuadi: chi è e quanto costa il ‘gigante’ sondato da Vagnati

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·12 octobre 2025
Inutile girarci intorno, l’avvio di campionato del Torino – oltre da un calendario a dir poco proibitivo nelle sue battute iniziali – è stato seriamente compromesso da una fase difensiva tutt’altro che all’altezza degli impegni affrontati. I numeri, d’altronde, parlano chiaro: 13 gol incassati nelle prime sei partite, nessuna squadra ha fatto così male nel campionato di Serie A. Una fragilità lapalissiana insomma, che potrebbe aver spinto la dirigenza del club di Via Viotti ad attivarsi con urgenza sul terreno del calciomercato in vista della finestra invernale.
Il profilo carambolato sul taccuino di Davide Vagnati? Ve lo diciamo subito. Come anticipato su X dall’esperto Giacomo Morandin, il direttore tecnico dei piemontesi avrebbe messo a punto un vero e proprio ‘blitz’ in Polonia la scorsa settima. Il motivo di tale operazione avrebbe un nome e cognome ben preciso: Steve Kapuadi. Si tratta di un difensore centrale mancino, classe 1998, attualmente in forza al Legia Varsavia. In molti ricorderanno come il giocatore di origini congolesi, ma con cittadinanza francese, fosse già stato accostato all’ombra della Mole nel corso della passata estate.
Quello di Kapuadi è un profilo che convince: il ventisettenne ha una fisicità imponente (1,94 metri di altezza) e una buona abilità nell’impostazione dal basso: qualità che lo annoverano di diritto tra i difensori più solidi del campionato polacco. Tutte prerogative estremamente preziose insomma, che potrebbero fare precisamente al caso del reparto difensivo di mister Marco Baroni. Formatosi tra Belgio e Slovacchia prima di approdare in Polonia, il difensore ha recentemente rinnovato il contratto con il Legia fino al 2028. Nonostante ciò, il Torino sembrerebbe determinato ad anticipare l’operazione già tra una manciata di mesi.
Il costo del cartellino è stimato intorno ai 4 milioni di euro (cifra non così proibitiva per le casse di Urbano Cairo). L’obiettivo pare chiaro, inserire immediatamente un rinforzo di spessore per correggere il tiro in difesa. Più che una volontà si tratta di un inconfutabile esigenza visto quanto dimostrato finora, le conseguenze – in caso contrario – potrebbero essere irreparabili.