Torino Pisa 2-2: pari per i granata ad una settimana dal derby con la Juventus. Espulso Baroni, tanti gol ed emozioni…Com’è andata la sfida dell’Olimpico | OneFootball

Torino Pisa 2-2: pareggio dei granata ad una settimana dal derby della Mole con la Juventus. Com’è andata la sfida dell’Olimpico

Un primo tempo folle, quattro gol, un allenatore espulso e una rimonta clamorosa. Finisce 2-2 la sfida dell’Olimpico Grande Torino tra il Torino di Marco Baroni e il Pisa di Alberto Gilardino. Un pareggio pirotecnico che muove la classifica, ma che costa carissimo ai granata: il tecnico Baroni, espulso per proteste, dovrà saltare il Derby della Mole contro la Juventus.

LA CRONACA DI TORINO PISA

Pisa show: Moreo firma una doppietta shock

L’avvio di partita è un incubo per i padroni di casa. È il Pisa a passare in vantaggio al 13′: Moreo si avventa su una respinta della traversa (colpita da Akinsanmiro) e con un “rigore in movimento” al volo batte Paleari. Il Torino accusa il colpo. Al 27′, Casadei frana su Vural in area: calcio di rigore per il Pisa. Dal dischetto si presenta ancora Moreo, che spiazza il portiere e sigla lo 0-2.

Reazione Toro: Simeone la riapre, Baroni espulso, Adams pareggia

Sotto di due gol, il Toro ha una reazione d’orgoglio. Al 42′, Giovanni Simeone accorcia le distanze con uno splendido colpo di testa a palombella. Il finale di tempo è incandescente. Al 45′, l’arbitro espelle Marco Baroni, tecnico dei granata, per proteste eccessive dopo un fallo non concesso. È la beffa che anticipa l’impresa: in pieno recupero, al 45+3′, Che Adams trova la zampata vincente su assist di Lazaro e fissa il risultato sul 2-2 all’intervallo.

Secondo tempo bloccato

Nella ripresa, nonostante l’ingresso di Cyril Ngonge per Vlasic, il ritmo cala. Il Torino, pur provandoci, appare lento e macchinoso e non riesce a completare la rimonta. Il Pisa si difende con ordine e porta a casa un punto d’oro.

Un pareggio amaro: Baroni salta la Juve

Un pareggio spettacolare, ma che lascia l’amaro in bocca al Torino. I granata hanno mostrato carattere, ma hanno perso la loro guida tecnica per la partita più importante della stagione: la stracittadina di sabato prossimo (8 novembre) contro la Juventus del neo-tecnico Luciano Spalletti.