🔥 Un Catanzaro EROICO batte il Venezia al Ceravolo e sfata il tabù Stroppa: Alesi regala il 3° successo di fila ad Aquilani | OneFootball

Termina 2-1 per i giallorossi il match del “Ceravolo” tra Catanzaro e Venezia, valido per l’undicesima giornata del campionato di Serie B 2025-2026. Succede tutto nel secondo tempo: Iemmello porta avanti i padroni di casa al 54′, Yeboah la riprende prima un paio di minuti dopo prima che sia Alesi a mettere il definitivo sigillo alla partita.

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Catanzaro-Venezia: la cronaca

Primo tempo

Inizia fortissimo il Venezia che già al 4′ flirta con il vantaggio: schema da corner che porta Kike Perez al cross, sul secondo palo sbuca Schingtienne che, tutto solo, non riesce però a impattare a dovere la sfera.

Al 13′ il Venezia troverebbe il goal del vantaggio: cross pennellato di Kike Perez per la testa di Adorante, il quale sguscia via tra Brighenti e Di Chiara battendo Pigliacelli, ma Perenzoni annulla per fuorigioco. Il VAR, dopo un minuto scarso, conferma.

Al 18′ si fa vedere il Catanzaro con un bella imbucata di Cissè per Iemmello: il destro da fuori di Re Pietro è però smorzato in corner da una respinta avversaria. Sugli sviluppi del medesimo, lo stesso gioiello di proprietà del Verona impatta di testa, la palla si impenna e Stankovic blocca senza patemi.

Il copione della gara è chiaro: possesso palla a tratti infinito del Venezia e blocco basso dei padroni di casa che provano a partire in contropiede. Le occasioni da goal, però, latitano.

Al 36′ gran guizzo di Yeboah che va via a Di Chiara e mette in mezzo un pallone che arriva dentro l’area di rigore a Kike Perez: lo spagnolo viene però anticipato sul più bello dal rientro in scivolata di Rispoli.

Al 40′ ancora Kike Perez potenzialmente pericoloso dal limite: azione insistita di Hainaut, pallone che arriva al limite al classe 97′ che viene però murato da una eroica scivolata di Brighenti.

Termina dopo due minuti di recupero una prima frazione intensa, ma avara di vere e proprie emozioni.

Secondo tempo

Un cambio per il Catanzaro a inizio ripresa: fuori Di Chiara, dentro Nuamah.

Al 54′ il Catanzaro passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti che porta al cross Cissè: Cassandro spizza trovando il liberissimo Antonini sul secondo palo, Stankovic è superlativo sul colpo di testa dell’ex Taranto ma non può nulla sul tap-in a porta vuota di Iemmello che porta avanti i suoi. Rapido check del VAR, ma tutte le posizioni sono buone.

I lagunari, però, la riprendono subito: Cissè perde un sanguinoso pallone a centrocampo, Kike Perez manda in porta Yeboah che rientra sul mancino e fredda Pigliacelli sul secondo palo. Il classe 2006 resta a terra lamentando un presunto tocco di Bohinen: scatta una mezza rissa attorno al gioiellino trevigiano, con lo stesso 10 arancioneroverde che gli fa segno di rialzarsi.

Al 65′ Favasuli ha subito la chance per riportare avanti i calabresi: il suo mancino all’altezza del dischetto del rigore, dopo una bella finta, è però strozzato e viene facilmente neutralizzato da Stankovic.

Al 72′ ancora Yeboah pericoloso: cross dalla destra di Hainaut e stacco dell’ecuadoriano che si spegne però sopra la traversa.

Al 77′ ennesimo cross dalla destra di Hainaut: colpo di testa sul secondo palo di Doumbia che va vicino al secondo palo.

All’80’ il Catanzaro ripassa in vantaggio: grandissima imbucata di Pandolfi sulla sinistra per l’inserimento di Nuamah, l’ex Brescia scappa via a Schingtienne e mette in mezzo un cross che il da pochissimo entrato Alesi, dopo un paio di rimpalli, deposita in rete. 2-1!

All’86’ Doumbia ha subito l’occasione per il 2-2: Busio serve Doumbia che si fa però parare la conclusione nel cuore dell’area dal piede di Pigliacelli. Poi il sinistro di Franjic è murato dalla difesa giallorossa.

All’88’ sinistro CLAMOROSO di Kike Perez dai 25 metri: pallone che si stampa in maniera poetica (ma decisamente sfortunata) sull’incrocio dei pali.

Nel primo dei sei minuti di recupero Fila ci prova di prima intenzione con una girata mancina: pallone a lato.