Vanoli, il KO di Parma mette una pietra tombale sulla sua esperienza viola: la pazienza è finita | OneFootball

L’ennesimo KO in campionato – contro il Parma di Carlos Cuesta – segna una conclusione di 2025 che ha ben poco di positivo nella Fiorentina. Paolo Vanoli sembrava aver trovato finalmente la strada giusta con la vittoria contro l’Udinese, ma così non è stato.

La Fiorentina è sempre più ultima e il Parma si porta a casa tre punti pesantissimi in ottica salvezza. La rete di Sorensen basta a decidere lo scontro del Tardini e tutto lascia pensare che l’esperienza fiorentina dell’allenatore lombardo sia giunta al capolinea.

Vanoli al capolinea con la Fiorentina (ANSA) – FiorentinaUno.com

Parma-Fiorentina 1-0: decide la rete di Sorensen! Vanoli al capolinea

Questa sconfitta, oltre che sintetizzare al meglio la poca concretezza in zona gol della Viola, segna con ogni probabilità la fine dell’avventura di Paolo Vanoli sulla panchina della Fiorentina: i soli 9 punti raccolti fin qui dalla squadra toscana valgono l’ultimo posto in solitaria, a 5 lunghezze dal Genoa quartultimo ma con una partita da recuperare in questo weekend di fine anno.

La Viola cade anche a Parma (ANSA) – FiorentinaUno.com

A nulla sono serviti gli ingressi in campo di Roberto Piccoli e del recuperato Gosens: la squadra di Rocco Commisso cade anche a Parma e conferma il suo momento buio in questa prima parte di stagione. Con il KO di oggi, le probabilità di vedere Paolo Vanoli ancora sulla panchina della Viola si riducono al minimo.

La nostra pagella dell’allenatore gigliato

Vanoli: 5 – A parte la presenza di Viti obbligata per la squalifica di Ranieri la formazione è la stessa vista contro l’Udinese. L’asse Fagioli-Kean funziona ma sottoporta la Fiorentina è innocua. La squadra viola ha anche mostrato una reazione al gol subito oggi e lo testimoniano i tanti tiri verso la porta di Corvi: 21, nello specchio 4 con un X gol che è però solo dello 0.95. Il risultato poteva essere anche peggiore se Pellegrino non avesse sbagliato due gol. I cambi come spesso succede non aiutano a cambiare il volto della gara. La costante è che se la Fiorentina va in svantaggio la partita è finita li e così la salvezza non arriverà mai.