Venezia, Stroppa: “Volevamo vincerla. Yeboah? Mi fa incaz*are. È di un’altra categoria” | OneFootball

Giovanni Stroppa, allenatore del Venezia, ha parlato in conferenza stampa a margine della partita del Penzo contro il Frosinone:

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“Incomincio nel dire che i tre punti sono importantissimi. Volevamo e dovevamo vincerla, i ragazzi l’hanno cercato fortemente, contro una squadra che non ha mai mollato, ha sempre cercato di accorciare il risultato. Bravissimi”:

“Il fatto di essere reduci da tre clean sheet non cambia il nostro spartito, al di là delle caratteristiche dei giocatori. L’importante è fare le cose bene, esaltandone le qualità. Bjarkason e Compagnon valgono Hainaut e Haps, senza dimenticare Pietrelli. Benissimo anche Sidibe quando entrato, così come Casas“.

“Siamo su quella strada del secondo tempo di Palermo. Di fronte al 3-0 contro una squadra tra le più forti del campionato è tanta roba. Bene così”.

“Togliere Doumbia e Adorante è stata una scelta. Qualcuno era stanco, qualcuno non riusciva a portare a compimento giocate più semplici. Ho dovuto fare questa scelta”.

“Non è giusto dire in percentuale cosa dovremmo essere. Poche partite fa ho detto che servirebbe cattiveria agonistica nelle giocate tecniche. È indiscutibile che le giocate individuali siano importanti, ma serve a portarle nella partita per ottenere il risultato. Nel campionato di Serie B è difficile, magari avremo dei passi falsi, sarà necessario cercare i particolari per migliorare le cose”.

“Yeboah mi fa incazzare. È talmente bello e ha giocate da giocatore che in questa categoria non c’entra niente. Pretendo tantissimo perchè nel repertorio può fare qualcosa di importante. Finchè può continuare così, mi va bene”.

“Non posso dire niente. Kike ha fatto una partite eccezionale, ma nella fine ha cercato un tunnel che non c’entrava niente. Nella gestione della palla vorrei ancor più dominio e contrasto individuale. Per il resto, sono molto contento per i ragazzi“.