Calcio e Finanza
·18 avril 2025
Venezia, svelato il progetto di Populous per il nuovo stadio da 18mila posti

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·18 avril 2025
Il Venezia può iniziare a sognare la sua nuova casa. È stato presentato oggi al Comune di Venezia il progetto per il nuovo stadio cittadino, pensato per ospitare partite di Serie A, incontri di rugby e altri eventi come concerti. Maffeis Engineering e Populous, lo studio di architettura leader mondiale nel settore dello sport e dell’intrattenimento, hanno ricevuto l’incarico di progettazione dal raggruppamento di imprese costituito da Costruzioni Bordignon, Fincantieri Infrastrutture e Ranzato Impianti, che a marzo 2024 si è aggiudicato la gara d’appalto.
Si tratta di un’importante infrastruttura sportiva, un moderno stadio di Serie A da 18.500 posti, che sorgerà a Tessera nel nuovo Bosco dello Sport, polo multifunzionale di 116 ettari a nord della città, pensato per integrare sport, socialità, educazione e benessere. A ispirare le sue forme è il paesaggio circostante.
I tratti curvilinei seguono quelli dell’intera area del masterplan, dialogando con i volumi della vicina arena e del centro sportivo. Anche la linea perimetrale dello stadio segue le linee organiche generali: la sua struttura pulita si colloca idealmente all’interno del Bosco dello Sport come un padiglione in un giardino.
La facciata è caratterizzata da un gioco di elementi verticali che salgono verso l’alto in modo regolare e creano una sorta di quinta del catino nella fascia superiore. Questo ordito rende l’impianto leggero, arioso e permette una visione del catino dello stadio anche dall’esterno. Il podio a mezzaluna avvolge dolcemente il volume dello stadio, diventando parte strategica della struttura, per ospitare parcheggi e altri servizi.La cavea si sviluppa su una sezione semicontinua su tre lati sud, est e nord. I progettisti specializzati di Populous l’hanno disegnata per offrire una visione impeccabile durante le partite. La sua configurazione compatta e monumentale avvicina i tifosi al campo da gioco, amplificando le emozioni e creando un’atmosfera unica.
La tribuna a ovest è destinata all’ospitalità VIP, ed è in grado di offrire esperienze premium allineate alle più recenti soluzioni dei migliori campionati Europei. Per la tifoseria locale sono stati disegnati spazi dedicati, come la galleria coperta che circonda il catino a 360 gradi, offrendo servizi selezionati e una vista emozionante sul paesaggio intorno.In generale una gamma diversificata di offerte di ristoro e luoghi per l’interazione sociale renderanno la permanenza di tutto il pubblico ancora più gradevole. Lo stadio è stato progettato in conformità ai migliori requisiti in materia di design inclusivo, per consentire a tutti di utilizzare e godere di questo luogo. Il nuovo stadio di Venezia avrà la capacità di trasformarsi per ospitare partite di Serie A di rugby ed eventi live come concerti. Una caratteristica che renderà questo impianto ancora più vivo e attraente per la comunità locale.
Questo il commento di Luigi Brugnaro, Sindaco del Comune di Venezia: «Sono davvero orgoglioso ed emozionato di presentare oggi questo progetto. Un simbolo di rinascita ed un esempio di una città che vuole farcela. Dopo 50 anni di chiacchiere e promesse mai mantenute, finalmente è arrivato il momento di avere anche noi uno degli stadi più moderni e all’avanguardia del mondo. Sara un’opera importante non solo per il nostro territorio metropolitano, ma per tutto il Paese. Ospiterà le partite di calcio e rugby, oltre ad eventi culturali e concerti. Insieme alla nuova Arena porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro. Con tutta l’area del Bosco dello Sport finalmente Venezia avrà un nuovo epicentro di sport, socialità, inclusione e sostenibilità! Ringrazio tutti coloro che in questi anni, insieme a me, hanno lavorato perché questo sogno diventasse realtà».Questo invece il pensiero di Massimo Maffeis, AD Maffeis Engineering: «Finalmente da Veneti per il Veneto. Per noi abituati a lavorare in campo internazionale, una emozione e una spinta in più, lavorare per un progetto che sentiamo più nostro di tanti altri. Orgogliosi di far parte di questo progetto e con questo team».
Infine, il commento di Silvia Prandelli, Senior Principal e General Manager di Populous Italia: «Il prossimo Stadio di Venezia darà alla città l’infrastruttura sportiva che merita. Il suo design è pensato per rendere ottimale l’esperienza dei tifosi. Populous Italia è felice di contribuire così anche al progetto del Bosco dello Sport, un luogo dove l’intrattenimento di qualità e le attività sportive offerte a tutti i livelli, eserciteranno un potere trasformativo e rigenerativo sul territorio. Grazie alla sua posizione strategica sarà un catalizzatore di benessere, capace di richiamare numerosi visitatori nazionali e internazionali».