Verona Juve, formazione decisa per nove undicesimi: Tudor ha due ballottaggi da sciogliere verso la sfida del Bentegodi | OneFootball

Verona Juve, ancora incertezza sulla formazione: Tudor deve scegliere tra McKennie e João Mario a destra e tra Thuram e Koopmeiners in mediana

A poche ore dal fischio d’inizio della sfida contro l’Hellas Verona, in programma oggi alle 18:00, Igor Tudor non ha ancora sciolto le ultime riserve sulla formazione della sua Juventus. Sebbene l’undici titolare sembri in gran parte delineato, secondo le ultime indiscrezioni riportate da La Gazzetta dello Sport, restano ancora in piedi due ballottaggi importanti, uno sulla fascia destra e uno nel cuore del centrocampo. Le decisioni finali del tecnico croato, che arriveranno solo a ridosso della partita, diranno molto sull’approccio che i bianconeri intendono adottare al Bentegodi.

Verona Juve: le percentuali dei due duelli

Il primo grande dubbio riguarda la corsia di destra. Weston McKennie resta il favorito per una maglia da titolare, ma le sue quotazioni sono in leggero calo. L’americano offre garanzie in termini di fisicità e copertura, ma la candidatura di João Mário sta prendendo sempre più corpo.

Ballottaggio McKennie-João Mário: 60%-40% La scelta del portoghese sarebbe un segnale offensivo, un modo per aggiungere imprevedibilità e velocità a una fascia che dovrà spingere molto. Tudor valuterà fino all’ultimo se affidarsi all’esperienza dello statunitense o se scommettere sulla freschezza del nuovo arrivato.

L’altra, e forse più sorprendente, incertezza è in mezzo al campo. Per la prima volta in stagione, vacilla la titolarità di Khéphren Thuram. Considerato da tutti un insostituibile, il francese ha speso tantissimo nelle ultime, dispendiose partite contro l’Inter e il Borussia Dortmund. Tudor potrebbe quindi decidere di concedergli un turno di riposo per gestirne le energie. Al suo posto, è pronto a subentrare Teun Koopmeiners.

Ballottaggio Thuram-Koopmeiners: 60%-40% L’olandese offrirebbe caratteristiche diverse, più di regia e di inserimento, rispetto alla potenza fisica di Thuram. Anche in questo caso, la scelta finale dipenderà dal tipo di partita che l’allenatore ha in mente. Le prossime ore saranno decisive per sciogliere gli ultimi dubbi di una Juventus che a Verona non può permettersi di sbagliare.