PianetaSerieB
·10 janvier 2025
In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·10 janvier 2025
Intervistato ai microfoni di pianetabari.com, Daniele Sciaudone, ex centrocampista di Bari e Reggiana, ha commentato come le due squadre arriveranno al confronto in programma domenica al Mapei:
“A gennaio, dopo la sosta si riparte sempre da zero. Fattori come l’entusiasmo e il periodo recente contano poco. Bisogna cominciare subito con il piede giusto per iniziare il 2025 al meglio. Entrambe stanno facendo un campionato in linea con le aspettative, sono nella posizione che hanno meritato. Il Bari ha avuto delle difficoltà nel periodo iniziale ma ero sicuro che sarebbe venuto fuori perché ha giocatori validi, i playoff sono il minimo e infatti sono lì. Dovranno lavorare per restarci, tante squadre che sono sotto stanno investendo sul mercato“.
“La Reggiana ha un mister molto preparato, studia molto gli avversari e conoscerà bene i comportamenti del Bari. Sicuramente fra le due i biancorossi hanno un obiettivo più importante e perciò devono vincere, ma anche gli emiliani vorranno fare punti fra le mura amiche per avvicinare la salvezza“.
“La Reggiana ha profili di indubbia qualità, penso a Portanova o Vergara, riescono a mettere in difficoltà l’avversario e dare il guizzo di cui hanno bisogno. Ma quello che viene fatto è un lavoro di squadra, sono una formazione combattiva e che ha voglia e bisogno di fare bene. Ripeto, il tecnico è molto preparato ma va detto anche che la rosa è molto giovane. Nel complesso sono compatti, cercano di limitare bene l’avversario“.
“Lavoro di Longo? Ero sicuro avrebbe pagato, ci sono giocatori molto validi, si vede il lavoro provato durante la settimana. Alla lunga sta dando i suoi frutti, il tecnico è esperto e cerca un lavoro di qualità, diverso rispetto allo scorso anno“.
“In mezzo ci sono giocatori forti con tanta esperienza e qualità, il centrocampo è davvero il fulcro della squadra. L’attacco? Forse non c’è il goleador, ma a volte dipende che tipo di giocatori si vuole prendere e il gruppo che si vuole costruire. Ci sono profili importanti con caratteristiche adatte a quello che richiede il gioco. È inutile prendere chi fa reparto da solo se ciò che viene costruito intorno non è adeguato, Longo vuole elementi con queste caratteristiche ed è giusto andare avanti con loro“.
“Per quanto riguarda il mercato biancorosso, dipende dalla scelta che verrà fatta. In tanti hanno giocato poco, bisognerà capire se si vorrà dare qualche opportunità in più a loro o intervenire sul mercato con due o tre tasselli per migliorare la rosa“.