Vlahovic Juve, Adani non ha dubbi e premia Tudor: «In questa situazione di confusione generale, ecco cosa è successo» | OneFootball

Vlahovic Juve, Lele Adani si è espresso così a proposito dell’attaccante serbo e di quanto successo anche grazie a Tudor

Un caos che, a sorpresa, genera un’opportunità. È questa la lettura, tanto acuta quanto affascinante, che l’opinionista Lele Adani ha dato della complessa vicenda di Dusan Vlahovic. Intervenuto a Viva El Futbol, Adani ha analizzato come, da una situazione di mercato “disordinata e non gestita bene“, sia nata una nuova e inaspettata “storia personale” tra il giocatore e il suo allenatore, Igor Tudor.

Dal caos di mercato a una nuova opportunità

L’analisi di Adani parte da un presupposto chiaro: la gestione di Vlahovic è stata caotica. Non c’era sintonia tra il giocatore e l’ambiente, tra la Signora e i club acquirenti, tra l’attaccante e i tifosi. Una situazione quasi ingestibile, che però non si è risolta con una cessione.

È in questo caos che, secondo l’ex difensore, è scattato qualcosa. Igor Tudor, di fronte alla permanenza forzata del serbo, ha fatto una scelta pragmatica: “Sai cosa c’è? Se è qui, io lo utilizzo“.

La “storia personale” tra Tudor e Vlahovic

E Vlahovic, dal canto suo, ha risposto presente. Messo in campo per pochi minuti, ha segnato e ha dimostrato professionalità. Da questo incastro, secondo Adani, è nata una “storia personale” tra i due. In tutta la confusione generale, l’allenatore e il giocatore “hanno fatto una loro storia, cercando di tirar fuori il meglio“.

La Vecchia Signora si ritrova così con un giocatore che, pur essendo fuori dai piani iniziali, è stato di fatto recuperato dal suo allenatore. Per la Juve, la mancata cessione di un giocatore dal costo annuo di oltre 40 milioni resta un problema di bilancio. Ma per il campo, la scommessa di Tudor potrebbe aver trasformato un esubero in una risorsa inaspettata. Un paradosso nato da un mercato caotico, che potrebbe regalare alla Juve un Vlahovic ritrovato.