Vlahovic Juve, in casa bianconera è scoppiato il caso: la risoluzione adesso non è uno scenario plausibile, svelato il motivo | OneFootball

Vlahovic Juve, in casa bianconera è scoppiato il caso: la risoluzione adesso non è uno scenario plausibile, svelato il motivo e cosa può succedere

Il futuro di Dusan Vlahovic, attaccante serbo classe 2000, resta uno dei temi centrali dell’estate della Juventus, ma dal fronte bianconero arrivano novità di rilievo: secondo Tuttosport, l’ipotesi di una risoluzione consensuale del contratto – in scadenza nel 2026 – non è percorribile. Il motivo? Liberare Vlahovic con un accordo comporterebbe alla società gli stessi costi di una sua conferma in rosa fino alla naturale scadenza contrattuale.

L’attuale stipendio del giocatore costituisce un ingente impegno economico, e al momento la Juventus non può permettersi di rinunciare a costi senza ricavi. In tal senso, la risoluzione non rappresenta alcun vantaggio sul piano finanziario. Anzi, alleggerirebbe di squadra l’atleta, ma senza liberarsi del carico economico legato allo stipendio previsto fino al 2026, con rate che graverebbero comunque sui conti aziendali.

Dunque l’unica strada percorribile per la società bianconera resta la cessione, visto che un taglio fine a sé stesso non porterebbe alcun beneficio realizzato sul mercato. Vlahovic, accostato anche al Milan, rappresenta uno dei pezzi più pregiati della rosa sotto questo punto di vista, e una sua eventuale partenza consentirebbe sì di alleggerire il monte ingaggi, ma anche di portare un tesoretto economico utile in chiave calciomercato, earnings e fair play finanziario.

Le voci di rescissione hanno tenuto banco nelle ultime settimane per il ritardo con cui la Juventus ha scelto se puntare sul serbo o su un nuovo centravanti. Tuttavia, la riflessione interna ha portato a escludere questa possibilità: il contratto non è un peso eliminabile senza un corrispettivo economico.

Per arrivare a un addio, il club torinese dovrà dunque ragionare su una vendita a titolo definitivo, possibilmente accompagnata da un risparmio salariale e da un incasso significativo. Le destinazioni al momento valutano, ma per procedere servirà un’offerta concreta: le strade si restringono, e per un finalista Champions League e Serie A, Vlahovic resta sul mercato, ma soltanto se c’è un prezzo da pagare.