Vlahovic tiene in ansia Spalletti: il punto sulle sue condizioni prima della sosta. Quei fastidi preoccupano…Ultime | OneFootball

Vlahovic tiene in ansia Spalletti: il punto sulle sue condizioni prima della sosta. Quei fastidi preoccupano… L’attaccante ora andrà in Nazionale

Il cambio ha fatto discutere, ma è stato dettato da necessità fisiche e da un grande gesto di sacrificio. Quando Luciano Spalletti, al 65° minuto di Juventus-Torino, ha richiamato in panchina il suo numero 9 per mandare in campo Jonathan David, molti tifosi hanno storto il naso, data la necessità di sbloccare il derby.

La spiegazione, però, è arrivata puntuale ieri sera dallo stesso tecnico bianconero, che ha voluto chiarire la situazione e lodare pubblicamente il suo attaccante.

«Vlahovic aveva un problemino alla schiena. Mi ha dato grande disponibilità e si è sacrificato, poi iniziava a essere stremato ed è per quello che l’ho tolto».

Queste le parole di Spalletti, che gettano una luce diversa sulla prestazione del serbo. Vlahovic ha giocato una partita un po’ sottotono, in cui non è riuscito a trovare il guizzo giusto, apparendo meno brillante rispetto alla buona prestazioneofferta solo pochi giorni prima nel match di Champions League contro lo Sporting Lisbona.

Stando alle parole del tecnico, all’origine delle sue difficoltà c’era dunque una condizione fisica non ottimale. Il «problemino alla schiena» non era l’unico fastidio: Vlahovic aveva infatti segnalato anche un «fastidio al flessore» già dopo la gara europea di martedì. Nonostante questo doppio acciacco, il centravanti alla fine ha stretto i denti, dando la sua disponibilità per una partita sentita come il derby e sacrificandosi fino a quando l’energia non è venuta meno.

Per lui, però, non si prospetta un periodo di riposo. Al contrario, non ci sarà nemmeno tempo di recuperare. Vlahovic è stato regolarmente convocato dalla Serbia, insieme al compagno Filip Kostic, per i prossimi impegni internazionali. Il classe 2000 è dunque atteso da altre due settimane impegnative lontano da Torino.

Un tour de force che preoccupa Spalletti, anche perché, al termine della sosta, il calendario della Juventus proporrà una sfida tutt’altro che banale: nientedimeno che la sfida contro la Fiorentina, la sua ex squadra, in una partita che per Vlahovic non sarà mai come le altre.

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