Juventusnews24
·24 octobre 2025
Yildiz capitano in Real Madrid Juve, Marchisio rivela: «Può avere pressioni, non è stata una partita facile ma sono felice per lui e spero che in futuro…»

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Un’investitura da brividi, una fascia indossata nel tempio del calcio. La scelta di Igor Tudor di nominare Kenan Yildiz capitano della Juventus nella notte del Santiago Bernabéu ha emozionato tutti, compreso un grande ex capitano bianconero come Claudio Marchisio. L’ex centrocampista ha commentato la decisione, sottolineando la gioia ma anche la grande pressione per il giovane talento.
YILDIZ CAPITANO – «Ero lì, parlavamo proprio di questo. È un ragazzo così giovane, sicuramente sarà stato felicissimo di indossare la fascia al Bernabeu ma ragioniamo anche sulle pressioni che può avere.Ma lui è un ragazzo con la testa a posto, non è stata una partita semplice ma sono felice per lui sperando che possano essercene tantissime altre»
«Ero lì, parlavamo proprio di questo», ha esordito Marchisio, svelando di aver assistito alla partita e di aver riflettuto su quel momento. «È un ragazzo così giovane, sicuramente sarà stato felicissimo di indossare la fascia al Bernabéu», ha continuato, immaginando l’emozione del numero 10 bianconero.
Ma il “Principino” ha anche voluto sottolineare la grande responsabilità caricata sulle spalle di un ragazzo di appena 20 anni: «Ma ragioniamo anche sulle pressioni che può avere».
Nonostante la giovane età e il peso della fascia, Marchisio ha elogiato la maturità di Yildiz «Ma lui è un ragazzo con la testa a posto», ha aggiunto, promuovendo la scelta di Tudor. La partita contro il Real Madrid non è stata semplice, ma vedere il giovane turco con la fascia al braccio è stato comunque un momento significativo. «Non è stata una partita semplice ma sono felice per lui sperando che possano essercene tantissime altre», ha concluso l’ex bianconero.
La scelta di affidare la fascia a Yildiz, resa possibile dall’esclusione iniziale di Manuel Locatelli e dall’assenza del vice Bremer, è un segnale fortissimo. È l’investitura definitiva per un giocatore su cui la Vecchia Signora ha deciso di costruire il proprio futuro. Un gesto che, al di là del risultato del campo, resterà nella storia. La Juve, anche nella notte più difficile, ha trovato il suo nuovo, giovanissimo leader.
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