Yildiz Juve, Marcolin proprio non riesce a spiegarsi il perché del cambio con Koopmeiners: «Io l’avrei lasciato in campo per un semplice motivo e non avrei messo dentro l’olandese che non si è notato» | OneFootball

Yildiz Juve, Marcolin “boccia” la mossa di Tudor: avrebbe tenuto in campo il turco al posto di Koopmeiners. Le sue impressioni

Dario Marcolin ha commentato la decisione di fare a meno di Kenan Yildiz nel corso di Real Madrid Juventus. Intervenuto nel post partita di Miami dagli studi di DAZN, l’allenatore ha espresso qualche perplessità sulla scelta da parte di Igor Tudor di privarsi del numero 10 bianconero a corso d’opera. Ecco le sue parole che manifestano più di qualche dubbio in merito.

MARCOLIN – «Io l’avrei lasciato in campo per il semplice motivo che nel primo tempo ha fatto una grande partita. Yildiz lo misuri in queste partite: lui nel primo tempo ha fatto la differenza solo per la palla che ha dato a Kolo Muani. Ma ci ha messo anche la gamba e la cattiveria: giocare così contro il Real Madrid non è facile: ha avuto personalità, nonostante la giovane età. Per mettere dentro Koopmeiners, che non si è notato, io avrei lasciato Yildiz, perché nell’uno contro uno ti fa qualcosa di determinante. Le azioni più determinanti che ha fatto la Juventus partono tutte dai suoi piedi».

Yildiz Juve: Tudor parla dei cambi durante Real Madrid Juve

Al termine di Real Madrid Juve, Igor Tudor ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, spiegando le sue scelte sui cambi durante la partita che ha visto la Juve eliminata dal Mondiale per Club 2025. In particolare, Tudor ha parlato delle difficoltà nell’effettuare modifiche alla formazione a causa degli infortuni, sottolineando che Yildiz e gli altri giocatori hanno dato il massimo.

«Non è stata una scelta tecnica», ha spiegato Tudor. «Eravamo in 10 a voler fare i cambi. Abbiamo visto che il giocatore si allungava, si stretchava, pensava si potesse far male. Ad un certo momento volevo cambiare qualcun altro, ma poi sono venuti in due con i crampi. Siccome c’era un altro slot solo e avevo paura di fare qualche cambio e che poi qualcuno si facesse male, rischiavo di rimanere con uno in meno». La difficoltà di fare le scelte giuste in quel momento è stata evidente, con il Real Madrid che continuava a premere.

Yildiz Juve: la difficoltà contro il Real Madrid e l’impegno della squadra

Tudor ha poi parlato delle difficoltà di affrontare una squadra come il Real Madrid: “Le condizioni erano pazzesche, una squadra come il Real Madrid, di primo livello. Abbiamo dato tutto, questo è importante. Ci è mancato il gol, poi loro sono micidiali, anche quando ripartono, è difficile fermarli in contropiede”. Nonostante le difficoltà, Yildiz e gli altri giocatori bianconeri hanno mostrato determinazione, ma non è stato sufficiente per fermare il dominio dei blancos.