😍 Zanetti: “Partita perfetta, battuta la miglior squadra del girone di ritorno! Ma non siamo ancora salvi
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·15 mars 2025

😍 Zanetti: “Partita perfetta, battuta la miglior squadra del girone di ritorno! Ma non siamo ancora salvi
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Paolo Zanetti, tecnico dell’Hellas Verona, ha commentato in conferenza stampa il pesantissimo successo in ottica salvezza ottenuto di misura dagli scaligeri nel pomeriggio al Bluenergy Stadium contro l’Udinese. Ecco quanto ripreso da TMW:

Il match: “Le vittorie ci servono in primis per la classifica, vincere qui non Ăš facile per nessuno. Incontriamo la miglior squadra del girone di ritorno, l’Udinese non Ăš stata celebrata abbastanza per quello che ha fatto in queste giornate. I miei ragazzi hanno perĂČ fatto una gara quasi perfetta, un atteggiamento umile ma anche ambizioso per i nostri traguardi. Dobbiamo avere un’umiltĂ  importante con ambizione di arrivare all’obiettivo il prima possibile”.


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Suslov ha detto che con due vittorie c’ù la salvezza, possibile? Scontri diretti in casa? “Non lo so, lui Ăš piĂč giovane (ride ndr). Io con l’esperienza ho imparato che nulla Ăš scontato, ora mi preoccupa la pausa per le nazionali, perdiamo diversi giocatori. Ad oggi non siamo salvi, abbiamo margine e possiamo anche sbagliare qualcosina, ma dobbiamo pensare a vincere in casa nostra”.

La trasformazione tattica di Suslov sta incidendo: “Intanto Ăš un giocatore a cui non rinuncio mai, lo abbiamo provato in quella che Ăš la miglior posizione per lui. Non Ăš la miglior annata per lui dal punto di vista realizzativo, perĂČ Ăš la migliore dal punto di vista prestativo. Fa molto bene da raccordo quando giochiamo con due punte, puĂČ fare poi nel caso bene anche la seconda punta. Per come ragiono io lo vedo molto bene dentro al campo, sta crescendo e crescerĂ  anche dal punto di vista dei numeri. Dietro c’ù anche un lavoro di squadra che lo sta valorizzando.

Un Verona che Ăš cresciuto molto: “Dal Parma in poi abbiamo trovato 17 punti, abbiamo una quadra diversa. Le stagioni poi hanno una loro storia, bisogna conoscersci, capire se le idee del tecnico sono adatte ai ragazzi, nel caso cambiarle. Possiamo avere ancora piĂč consapevolezza, l’umiltĂ  Ăš una cosa, la paura Ăš un’altra, abbiamo fatto ultimamente un percorso importante intervallato da gare molto difficile in cui dovevamo tirarci su e dovevo aiutarla anche dal mio punto di vista con uno stile di gioco anche meno sbilanciato”.

State lavorando al rinnovo? Duda? “Anche per questa la risposta Ăš no (ride ndr), ragioniamo sul nostro obiettivo chiaramente. E’ importante andare in gol con tanti giocatori, Ăš un concetto che ho portato avanti fin da subito con la squadra. Lo siamo facendo bene, sono contento per Duda perchĂ© le punizioni sa calciarle bene, perĂČ ne prendiamo poche. Si Ăš preso una bella soddisfazione e sono contento per lui e per la squadra. Ha una lesione di bassissimo grado, lavoriamo per riaverlo prossima giornata, si parla di una quindicina di giorni. Per Serdar se non Ăš il Parma spero di averla quella dopo”. Cosa serve per salvarsi? “Serve una grande qualitĂ  che abbiamo avuto quest’anno, ovvero risollevarsi dalle difficoltĂ . Le sconfitte se sono tante appesantiscono, ho giocato e ho allenato tante squadre che lottavano per salvarsi e so quanto sia importante, ci manca qualche punto per strada ma Ăš una squadra la nostra che sa vincere perchĂš sa reagire. La squadra vuole arrivare all’obiettivo e deve continuare a restare in quel pensiero. Bradaric? Ottima partita, l’Udinese ha la particolaritĂ  di saper difendere in un modo e attaccare in un altro restando molto mobile, Bradaric doveva andare a fare il quarto per permettere a Tchatchoua di pressare Zemura e ha lavorato molto bene Bradaric”.

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