Zoff controcorrente: «Per me è un errore dare la fascia a Yildiz per questi motivi qui. Real Madrid Juve ha dimostrato che…». L’analisi sui bianconeri | OneFootball

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·24 octobre 2025

Zoff controcorrente: «Per me è un errore dare la fascia a Yildiz per questi motivi qui. Real Madrid Juve ha dimostrato che…». L’analisi sui bianconeri

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Zoff sull’orgoglio Juve e le scelte da rivedere: elogia il talento turco ma boccia la fascia, chiede tempo per le punte e una svolta con la Lazio

Una leggenda che parla, un’analisi lucida che mescola elogi e critiche costruttive. Dino Zoff, monumento del calcio italiano e doppio ex di Juventus e Lazio, ha concesso una lunga intervista a Tuttosport, in cui ha analizzato il momento delicato della squadra bianconera. L’ex portiere ha promosso a pieni voti il talento di Kenan Yildiz, pur sollevando forti perplessità sulla scelta di affidargli la fascia da capitano, e ha indicato nella continuità la chiave per uscire dalla crisi.

Zoff: Yildiz talento puro, ma la fascia è un peso

L’ex campione del mondo non ha dubbi sulle qualità del giovane numero 10 bianconero, considerandolo un potenziale fuoriclasse. Tuttavia, la decisione di nominarlo capitano nella sfida contro il Real Madrid non lo ha convinto affatto.


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YILDIZ, TALENTO DA TOP – «Senza entrare in paragoni posso dire che Yildiz è molto bravo. Gioca alla grande: ha il talento per arrivare al top e diventare un campione».

Ma sulla fascia da capitano, Zoff esprime tutta la sua perplessità, considerandola una responsabilità eccessiva per un ragazzo così giovane.

LA FASCIA DA CAPITANO: UN ERRORE? – «Questa cosa non l’ho affatto capita. Perché gli hanno dato la fascia a capitano?» […] «Per me è un errore dare la fascia da capitano a un ragazzo così giovane, caricandolo di responsabilità e pressioni esagerate. Oltretutto in rosa ci sono sicuramente elementi più esperti che possono ricoprire il ruolo senza appesantire il percorso di crescita di Yildiz».

Zoff: la reazione c’è stata, ora serve continuità

Zoff ha poi analizzato la prestazione offerta dalla Juventus al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Pur nella sconfitta, ha visto segnali positivi, una reazione d’orgoglio dopo il ko di Como. Ora, però, serve dare seguito a quella prova, a partire dalla fondamentale trasferta contro la Lazio.

LA REAZIONE DOPO MADRID E LA SFIDA ALLA LAZIO – «La gara di Madrid ha dimostrato che la Juve può giocarsela con tutti e che è in salute. Adesso però va data continuità a partire da domenica all’Olimpico contro la Lazio. Giocare contro i biancocelesti non è mai facile, ma mi aspetto dalla Juve una prestazione importante. Serve un successo per voltare pagina dopo gli ultimi risultati negativi, così da risalire in classifica e dare la svolta alla stagione».

Zoff: l’attacco ha bisogno di tempo e fiducia

Infine, l’ex portiere si è soffermato sul reparto offensivo, chiedendo pazienza per i nuovi acquisti e, soprattutto, continuità d’impiego per Dusan Vlahovic.

L’ATTACCO: VLAHOVIC HA BISOGNO DI CONTINUITÀ – «Come fa a segnare se gioca solamente dei mezzi tempi? Serve continuità d’impiego per poter emergere e incidere».

DAVID E OPENDA: SERVE PAZIENZA – «Un po’ di tempo per adattarsi a un campionato differente va dato a entrambi. Detto ciò: se ci sono le qualità, alla lunga vengono fuori…».

L’analisi di Dino Zoff è dunque un invito alla calma e alla programmazione. La Juve ha talento (Yildiz su tutti), ha mostrato segnali di ripresa a Madrid, ma ha bisogno di continuità, di scelte chiare (specialmente in attacco) e di non caricare i giovani di pressioni eccessive. La strada è lunga, ma la base da cui ripartire, secondo la leggenda, c’è. Serve solo trovare la giusta alchimia e, soprattutto, tornare a vincere. La sfida contro la Lazio diventa un banco di prova fondamentale.

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