Al-Ahli, perché Firmino non verrà impiegato in campionato? Il retroscena | OneFootball

L’Al-Ahli ha comunicato la lista dei giocatori che prenderanno parte alla seconda parte del campionato saudita. Fa rumore l’esclusione di Roberto Firmino, ma c’è un motivo ben preciso alla base di questa decisione.

Il campionato saudita continua la sua lenta ma progressiva scalata verso il consenso. Dopo mesi di spese folli, le politiche di mercato dei club del Golfo sembrano però aver preso una piega diversa, più improntata sui giovani che sui campioni affermati. Tra i primi volti di spicco della golden era dell’Arabia calcistica c’è sicuramente Roberto Firmino. L’ex Liverpool è stato acquistato dall’Al-Ahli due estati fa, agli albori di questa nuova e sfarzosa sfumatura del pallone. Ma, dopo 49 partite e 14 reti totali tra tutte le competizioni, il rapporto tra le parti sembra destinato a chiudersi.

E’ oramai nota l’esclusione del brasiliano dalla lista dei giocatori schierabili nella seconda parte di campionato. Il motivo alla base potrebbe spingere il brasiliano verso l’addio: la MLS guarda interessata.

Al-Ahli, Firmino escluso dalla lista del campionato: il motivo

Arriviamo al dunque: perché Firmino potrà essere impiegato solo nella Champions League araba? Semplice: l’Al-Ahli, nella sessione di mercato appena conclusa, ha acquistato Galeno dal Porto per circa 50 milioni di euro. E fin qui nulla di strano. Ma l’esclusione dell’ex Liverpool va ricondotta alle restrizioni del campionato, che permette l’impiego di soli dieci giocatori stranieri. Due di questi, per di più, devono avere 22 anni o meno.

Analizzando l’organico del club, possiamo vedere come l’Al-Ahli possa già fare affidamento su Alexsander e Matteo Dams, Ivan Toney, Roger Ibáñez, Franck Kessié, Riyad Mahrez, Merih Demiral, Edouard Mendy, lo stesso Galeno e l’ex Celta Vigo Gabri Veiga . L’allenatore della squadra, Mathias Jaissle, continua comunque a rimarcare l’importanza di Firmino, nonostante lo spazio per lui sembra essersi ridotto ai minimi termini:

”È ancora uno dei nostri leader. È stata una decisione difficile per il club ed è stata presa per motivi regolamentari “.