Allenamento Cagliari, primo giorno di lavoro a Pontedilegno: le condizioni di Pavoletti e Gaetano! | OneFootball

Allenamento Cagliari, vi riportiamo il riassunto della sessione odierna dei rossoblù nel ritiro estivo dell’Alta Val Camonica: il report odierno

Il Cagliari ha ufficialmente inaugurato il suo ritiro precampionato per la stagione 2025/26. Fino al 22 luglio, i ragazzi di mister Fabio Pisacane saranno immersi tra le suggestive montagne dell’Alta Val Camonica, nel cuore del comprensorio Pontedilegno-Tonale, per prepararsi al meglio in vista dei prossimi impegni.

Partito dall’Isola nella mattinata di oggi, il gruppo rossoblù è giunto puntuale per il pranzo al “Blu Hotel Acquaseria” di Ponte di Legno, che fungerà da quartier generale per questa fase cruciale della preparazione.

Il primo allenamento: attivazione e lavoro sul campo

Nel pomeriggio, la squadra ha svolto la prima seduta di allenamento della nuova stagione presso l’impianto comunale di Temù. Il programma ha previsto un inizio con lavori di attivazione, seguiti da esercitazioni tecniche mirate a ritrovare il feeling con il pallone. La parte centrale della sessione ha visto una partitella a campo ridotto, utile per mettere in pratica i primi concetti tattici e stimolare la competizione interna. La giornata si è conclusa con del lavoro aerobico, fondamentale per gettare le basi della preparazione fisica.

Pavoletti e Gaetano: recupero post-intervento

Come da programma, Leonardo Pavoletti e Gianluca Gaetano hanno proseguito con il loro percorso di recupero atletico post-intervento. I due giocatori hanno svolto un lavoro differenziato, alternando esercizi specifici tra la palestra e il campo, sotto la supervisione dello staff medico e atletico. Il loro recupero è cruciale per averli a disposizione il prima possibile e al massimo della forma.

Programma dei prossimi giorni: doppia seduta e porte aperte

Il ritiro proseguirà a ritmi serrati. Domani, lunedì 14 luglio, è prevista una doppia seduta di allenamento, sempre presso il campo comunale di Temù. Entrambe le sessioni saranno a porte aperte, offrendo ai tifosi la possibilità di assistere da vicino ai lavori della squadra e di salutare i propri beniamini. Un’occasione per ricreare fin da subito quel legame speciale tra squadra e pubblico che è parte integrante dell’identità del Cagliari.