Angelozzi: «Palestra? Giulini non voleva fare questa operazione, penso sia tra i laterali più forti d’Europa» | OneFootball

Guido Angelozzi, direttore sportivo del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni all’arrivo in prestito dell’esterno classe 2005 Marco Palestra

La sessione estiva di calciomercato è terminata, e per i club è tempo di tirare le somme. Durante la conferenza stampa odierna, il direttore sportivo del Cagliari, Guido Angelozzi, ha analizzato le operazioni in entrata e in uscita della società sarda, ponendo un’attenzione particolare su Marco Palestra, uno degli ultimi arrivi. L’occasione è stata utile per fare il punto della situazione e spiegare le motivazioni dietro alcune scelte strategiche del club.

La strategia di mercato e l’arrivo di Marco Palestra

Nel corso del suo intervento, Guido Angelozzi ha affrontato il tema del mercato rossoblù, spiegando come le operazioni siano state condotte con l’obiettivo di rendere la rosa più competitiva e funzionale alle esigenze del mister. La trattativa che ha portato Marco Palestra a vestire la maglia del Cagliari è un esempio calzante della strategia adottata.

Il giovane talento, arrivato in prestito dall’Atalanta, è un profilo che unisce qualità tecniche e grande potenziale di crescita. Il club sardo ha scelto di puntare su di lui per rinforzare il reparto difensivo, fornendo al giocatore un ambiente ideale per maturare e mettere in mostra le sue doti.

Un talento in prestito per la crescita del Cagliari

Il trasferimento di Marco Palestra è un’operazione che soddisfa entrambe le parti. Per il Cagliari, l’arrivo di un giocatore promettente come lui permette di avere a disposizione un elemento valido e versatile senza dover sostenere i costi di un acquisto definitivo. Per il giovane difensore dell’Atalanta, invece, l’esperienza in Sardegna rappresenta un passo fondamentale per la sua carriera. Le sue parole:

PALESTRA – «Giulini non voleva fare questa operazione, abbiamo cercato un giocatore con le sue caratteristiche di duttilità e gamba. Io pensavo fosse uno dei laterali più forti in Europa, alla fine ho convinto il presidente. Lui può darci una grande mano anche se è solo in prestito, sono cose che fanno anche le grandi società: vedi la Juventus con Kolo Muani. Siamo soddisfatti noi come mister Pisacane! A parte Palestra gli altri sono tutti di proprietà o con diritto di riscatto. L’anno scorso è stato fatto un mercato molto costoso, quest’anno abbiamo preso giocatori forti come Kilicsoy, Esposito e Zé Pedro. Possono aiutarci a raggiungere la salvezza!».

LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE DI ANGELOZZI