Armani Exor: alleanza in vista? Rispuntano le voci dopo la scomparsa di Giorgio. Dentro alla vicenda, ecco tutti i dettagli | OneFootball

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Juventusnews24

·6 September 2025

Armani Exor: alleanza in vista? Rispuntano le voci dopo la scomparsa di Giorgio. Dentro alla vicenda, ecco tutti i dettagli

Gambar artikel:Armani Exor: alleanza in vista? Rispuntano le voci dopo la scomparsa di Giorgio. Dentro alla vicenda, ecco tutti i dettagli

Armani Exor: alleanza in vista? Altre voci dopo la scomparsa di Giorgio. Tutti i dettagli legati alla vicenda che può riguardare anche i bianconeri

Con la scomparsa di Giorgio Armani, si apre una fase di transizione delicatissima per uno dei più grandi imperi del lusso mondiale. Come riportato dal Corriere della Sera, se da un lato lo stilista ha lasciato indicazioni precise per il futuro, blindando l’azienda con un nuovo statuto e una riserva di utili da quasi 2 miliardi di euro, dall’altro si moltiplicano gli scenari per il futuro. E una delle ipotesi più suggestive porta direttamente al mondo Juve.

L’ipotesi di un’alleanza con Exor

Tra le diverse suggestioni, spicca quella di una possibile alleanza con Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, azionista di maggioranza della Signora. Un’idea che nasce da una vicinanza di valori e da legami già esistenti: di recente, infatti, è stato siglato un accordo che vedrà proprio Armani firmare il guardaroba formale della prima squadra bianconera.


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Sullo sfondo restano anche le piste che portano ad altri colossi del lusso, come Hermès, o a fondi di private equity. Più lontana, invece, l’ipotesi di una quotazione in Borsa.

Una successione blindata, ma un mercato difficile

Giorgio Armani ha studiato una successione complessa, con una governance rigida che rende difficile qualsiasi operazione straordinaria senza un ampio consenso. Una scelta per proteggere l’indipendenza del gruppo, che però si scontra con le difficoltà di un mercato del lusso in rallentamento, come testimoniato dall’ultimo bilancio, con ricavi e utili in calo.

Tuttavia, in controtendenza, gli investimenti sono quasi raddoppiati, a testimonianza di una visione sempre orientata al lungo periodo.

Il “dopo-Armani” è già iniziato. Il futuro di uno dei più grandi simboli del Made in Italy è un rebus. E la famiglia che guida la Vecchia Signora, come sempre, è alla finestra, pronta a cogliere le grandi opportunità che la storia le presenterà.

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