Inter News 24
·29 September 2025
Bastoni alla Rai: «Pio Esposito? Felice che si sia sbloccato. Può darci una grande mano qui e in Nazionale però occorre una cosa»

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·29 September 2025
La vittoria per 2-0 dell’Inter contro il Cagliari non ha soltanto confermato il buon momento di forma della squadra di Cristian Chivu, ma ha anche consegnato al calcio italiano un nuovo protagonista: Francesco Pio Esposito, attaccante classe 2005, andato a segno per la prima volta in Serie A. Un gol che ha chiuso i conti all’Unipol Domus e che rappresenta la prima pagina di una carriera che potrebbe rivelarsi importante.
Tra i più entusiasti del giovane bomber c’è stato Alessandro Bastoni, difensore centrale e leader della retroguardia nerazzurra. Intervenuto ai microfoni di RAI Sport, il nazionale azzurro ha sottolineato come le qualità di Esposito fossero già note all’interno dello spogliatoio e ora stiano emergendo agli occhi di tutti. Il difensore ha evidenziato come il compagno disponga di caratteristiche uniche per età e struttura fisica, qualità che possono tornare utili non solo al club ma anche alla Nazionale italiana in prospettiva.
Bastoni, tuttavia, ha voluto anche richiamare l’attenzione sull’importanza della gestione del ragazzo. A soli 20 anni, infatti, Esposito deve ancora crescere sotto diversi aspetti e per questo è fondamentale che mantenga la giusta serenità, senza lasciarsi travolgere dall’entusiasmo. Per il difensore, il giovane centravanti è già pronto a dare il suo contributo, ma dovrà continuare a lavorare con umiltà e restare con i piedi per terra.
Il gol contro il Cagliari certifica la scelta di Chivu di puntare sul ragazzo, cresciuto nel vivaio interista e già capitano in Primavera. Ora Pio si candida a essere una risorsa concreta in una stagione lunga e impegnativa, nella quale la profondità della rosa sarà determinante. L’Inter, intanto, si gode un altro talento di casa pronto a brillare anche sul grande palcoscenico.
PAROLE – «Lo abbiamo visto tutti che qualità ha, lo state riconoscendo anche voi. Sono felice del suo primo gol, si è sbloccato; ora può darci una grande mano sia qui che in Nazionale perché ha caratteristiche uniche. Però deve stare tranquillo, ha 20 anni; sicuramente è già pronto ma deve lavorare e tenere i piedi per terra».
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