Inter News 24
·18 Oktober 2025
Bergomi sul futuro della Nazionale: «Pio Esposito o Camarda? Due ottimi centravanti, ma uno dei due ha qualcosa in più dell’altro»

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·18 Oktober 2025
A poche ore da Roma-Inter, l’ex capitano nerazzurro Beppe Bergomi ha commentato la sfida dell’Olimpico e il momento di alcuni giovani talenti del calcio italiano, tra cui Pio Esposito, attaccante classe 2005 protagonista con la maglia dell’Inter e recentemente convocato in Nazionale. Intervenuto ai microfoni di Radio Deejay nel programma condotto da Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni, Bergomi ha espresso parole di grande apprezzamento per il giovane centravanti, tracciandone un profilo tecnico e caratteriale molto promettente.
Secondo l’ex bandiera dell’Inter, Pio Esposito rappresenta oggi un punto fermo nel percorso di rinnovamento della squadra. Il giovane attaccante, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro e reduce da una positiva esperienza in Serie B, ha saputo imporsi per personalità e mentalità. Bergomi ha sottolineato come Esposito stia vivendo un momento ideale: ogni volta che entra in campo riesce a incidere e a conquistare la fiducia di compagni e tifosi.
Dal punto di vista tecnico, l’ex difensore ha evidenziato la sua capacità di giocare spalle alla porta e di proteggere il pallone con intelligenza, caratteristiche che lo rendono complementare agli altri attaccanti della rosa. La maturità mostrata nelle esultanze, nei comportamenti e nella gestione delle pressioni lo rendono, secondo Bergomi, un prospetto già pronto per reggere il peso di un club importante come l’Inter.
Bergomi ha poi tracciato un confronto con Francesco Camarda, giovanissimo talento del Milan. Pur riconoscendo il grande potenziale del rossonero, ha sottolineato come la differenza d’età e di percorso renda oggi Esposito più pronto per il calcio dei grandi. Camarda, ha spiegato, è più rapido e tecnico, mentre Pio possiede maggiore esperienza e forza fisica.
Per Bergomi, il futuro dell’attacco nerazzurro passa anche da lui: un giovane maturo, consapevole e capace di crescere accanto a giocatori esperti come Lautaro Martínez. Una risorsa preziosa per il presente e una promessa concreta per il futuro dell’Inter di Cristian Chivu.
ESPOSITO E CAMARDA – «Adesso preferisco Pio Esposito. Dico adesso perché è andato anche in Nazionale, ha giocato e segnato. Hanno età diverse. Hanno sicuramente caratteristiche diverse. Ad esempio è più veloce Camarda, più bravo spalle alle porta Esposito e ha più esperienza arriva dalla Serie B. In questo momento ha una situazione ideale all’Inter, quando entra tutti gli vogliono bene. E poi lo vedo maturo. Segna ed esulta il giusto, dà grande disponibilità. Maturo per i 20 anni che fa e mi fa ben sperare».
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